1. Affanno eccessivo


    Data: 12/07/2021, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999

    �Mi dica, oggi come si sente?�.�Direi bene�.�Non mi sembra però tanto convinta�.�Sa dottore, venendo qua ho trovato traffico e poi quest�andirivieni m�innervosisce in special modo. Piuttosto mi stupisco sempre di quanto una piccola cosa come un ingorgo, possa infine cambiarti l�andamento della giornata�.Gisella s�accese una sigaretta dopo aver cercato per qualche minuto nelle tasche della giacca.�Qui dentro non si può fumare�.�Dottore, poteva dirmelo prima. Sa quanto costa una sigaretta?�.�Non fumo, quindi non posso saperlo�.�Questi sono venti centesimi che butterei nel cesso, se lei ora me la facesse spegnere�.�Non le sembra che sono venti centesimi buttati nel cesso come dice lei, anche al momento che la sta fumando?�.�Almeno godo di qualcosa, in quanto &egrave un vizio al quale non voglio rinunciare�.�Non ha altre cose di cui godere?�.�Direi di no�.�Un sogno invece, ce l�ha oppure no?�.Gisella in quell�istante accavallò le gambe lentamente, perché quel sordo frusciare del tessuto sembrò rimbombare nello studio:�Sì, anzi, mi ha ricordato che stanotte ho fatto un sogno�.�Uno dei suoi soliti sogni?�. La ragazza nel frattempo cercò con gli occhi qualcosa per spegnere la sigaretta.�Non ha un posacenere qui dentro?�.�Gliel�ho già detto poc�anzi che qui non si può fumare�.Dopo pochi secondi di tentennamento Gisella gettò la sigaretta per terra schiacciandola con il tacco, il dottore seguì con gli occhi la scia di fumo dissolversi nell�aria, si stropicciò i capelli chiari con le ...
    ... mani come se avesse un lieve prurito, poi passò le dita a modo di pettine di nuovo all�indietro:�E� nervoso?� - chiese lei.�Perché mi fa questa domanda?�.�Perché quando si tocca i capelli vuol dire che qualcosa la preoccupa�.�Signorina, lei non dovrebbe fare domande, ma darmi solamente delle adeguate risposte. La prego, mi vuole raccontare il sogno che ha fatto?�.�Io ero distesa su d�un grosso letto, le lenzuola erano tutte ammassate sotto il mio sedere, io cercavo di toglierle, malgrado ciò non ci riuscivo�.�Chi o che cosa gliel�impediva?�.�Un uomo�.�Un uomo?�.Gisella accese un�altra sigaretta, tuttavia stavolta ebbe l�accortezza di spalancare la finestra, camminando pigramente e passando davanti al dottore senza degnarlo d�uno sguardo:�Le dispiace continuare?�.�Insomma, quest�uomo era sopra di me e non mi faceva muovere, poiché mi creava un senso di soffocamento, mi capisce dottore?�.�Sì, certo. Lei allora che cos�ha fatto?�.�All�inizio ho cercato d�allontanarlo�.�Come? In quale maniera?�.�Io avevo puntato le mani al suo petto provando di spingerlo via da me, però lui era robusto�. Gisella sbuffò e una nuvola di fumo si condensò innalzandosi nell�aria.�Lui ovviamente era molto più forte di me�.�Quindi, che cosa ha compiuto a quel punto?�.�Ho creduto che non sarebbe servito a niente ribellarsi e così l�ho lasciato fare�.�Che cosa gli ha lasciato fare esattamente?�.�Beh, dottore, quando un uomo e una donna sono nudi e vicini, viene talmente normale che poi si spingano oltre� - ...
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