1. Affanno eccessivo


    Data: 12/07/2021, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999

    ... con le ginocchia piantate sul materasso attorno alle sue gambe�.�Quindi la situazione si &egrave rovesciata�.�Esatto, mi sono ritrovata sopra di lui�.�E come si &egrave sentita?�. Gisella guardò il dottore con aria prudente e riflessiva:�Lei non sa dottore quanto mi piaccia essere al comando�.�Sì, certo, me lo ha riferito molte volte�. L�uomo tirò ancora il nodo della cravatta che s�afflosciò alla base del collo.�Dottore non se la prenda�.�Come dice?�.�Voglio dire non deve considerarlo un fallimento se con le terapie non &egrave cambiato niente�.La ragazza passava distratta la punta delle dita sul bordo della poltrona sulla quale era seduta:�Ho avuto di nuovo il solito e terribile appetito�.�Vuol dire che ci risiamo di nuovo�.�Già, eccome� - rispose lei con il labbro inferiore leggermente imbronciato.�Ho allungato le mani verso il suo collo�.Il dottore tossì con gli occhi bassi verso il pavimento.�Ma sì, il sogno, ho allungato le mani verso il collo dell�uomo e ho iniziato a stringere, lui mi guardava impensierito, ma all�inizio ha cercato di non farsi vedere quanto fosse agitato�.�E poi?�.�Dopo man mano che stringevo i suoi occhi hanno iniziato ad aprirsi, sempre di più. Ora che ci penso mi sembravano enormi mentre lo guardavo. Ha anche provato a ribellarsi, soltanto che in quel momento ero molto più forte di lui. Continuavo a muovermi su quell�uomo a un ritmo incessante, la pelle del viso mi tirava per via della saliva che iniziava a seccarsi. Era fastidioso, ma andavo ...
    ... avanti, mi sentivo felice�.�In seguito che cos�&egrave successo, se lo ricorda?�.�Ho sentito un calore immenso nel basso ventre, lui stava per sborrare o forse era già successo, ed per quel motivo che l�ho fatto�.�Fatto cosa? Che cosa intende?�.Ho stretto di più dottore, finché le braccia me lo hanno permesso, ho visto il suo viso diventare paonazzo, lui si dimenava agitando le braccia e spalancando la bocca in cerca d�aria, poi progressivamente ha iniziato a perdere colore diventando grigio come una statua di cera�.Gisella rimase in silenzio per qualche secondo, s�avvicinò alla parete guardando il quadro da molto vicino passando i polpastrelli sui colori spessi della tela:�Sono santi questi qua?� - chiese indicando i personaggi imprigionati nel tessuto:�Non saprei, forse sì� - rispose lui.�Da che cosa lo rileva?� - continuò a domandare Gisella con gli occhi fissi sullo stesso punto:�Direi che mi ricorda l�ultima cena per via della disposizione delle figure�. Il dottore guardò l�orologio appeso alla parete.�Vuole continuare il suo racconto?�. Gisella sembrò non ascoltarlo.�Ho sempre sognato di conquistare e di raggiungere nella mia vita la loro stessa facoltà di donarsi, pur essendo consapevole che molti di questi personaggi cadono nel male più facilmente di quanto realizzino il bene�.Il dottore non rispose, guardò la ragazza finché lei non ritornò a sedersi:�Non &egrave d�accordo con me?� - aggiunse lei.�Continui il sogno� - la incoraggiò lui.�Adesso non ricordo molto, mi sembra ...