Visita medica a scuola
Data: 14/07/2021,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Sex-Giorg
... che puoi. Aiutati anche con l’immaginazione- Alberto mi raccontò poi che l’infermiera con le dita gli stimolava leggermente la zona sotto i testicoli, così lui raggiunse in fretta un’erezione eccezionale: gli era diventato durissimo e lei riuscì piano piano a scappucciarglielo per metà, bagnandogli la cappella ogni tanto con una sostanza forse lubrificante, forse disinfettante, non so . Io non guardavo ma sentii ad un certo punto: - Signorina, piano, piano. – - Ti faccio male ? Guarda che si è quasi scoperto tutto. – -No, no, non mi fa male ... è che se continua vengo.- -Ok, mi fermo un attimo, ma non perdere l’erezione, altrimenti dobbiamo ricominciare – Pochi istanti e lei riprese la manipolazione: - Ecco, vedi che la punta è praticamente tutta fuori, c’è solo la base coperta; pochi secondi ancora … - - Non resisto più. Scusi!! Ah, ah … - Sentii un sospiro profondo. Da non credere! Alberto era venuto davanti all’infermiera! Questa dopo averlo pulito, con molta professionalità, continuò a far scendere la pelle fino a che la cappella fu del tutto scoperta. Solo si raccomandò: “Non perdere l’erezione, che ci siamo quasi”. “Ok, mi sforzo” ...
... rispose Alberto. Qualche istante di silenzio, poi sentii solo il commento della donna: “Perfetto!” Poco dopo l’infermiera si avvicinò al dottore per comunicargli che non c’era bisogno di intervento perché la pelle era scesa. Il medico interruppe per un istante la mia visita e ad Alberto consigliò solo qualche esercizio per rendere più elastico il prepuzio: doveva “scappellarlo” con le dita per un paio di minuti, senza premere troppo, con l’uso di una crema lubrificante che rendeva più elastico il prepuzio. Non credevo a quello che era accaduto. Nel frattempo era entrato Monzini: lo sentivo mentre rispondeva alle domande dell’infermiera. Monzini era già un uomo: aveva 17 anni perché ripetente. Salì sulla bilancia: mi vide proprio mentre il medico mi visitava i testicoli e avevo un accenno di erezione. Anche a me poi diventò quasi del tutto duro quando il medico mi fece scoprire il glande: come prevedevo non avevo problemi di fimosi, si scappellò subito. Mi era diventato però ben duro e nel frattempo Monzini mi osservava ridacchiando un po’. Finalmente era finita. Stavo rivestendomi: era il turno di Monzini che si avvicinò al medico per la visita.