Il tuo ventre
Data: 15/07/2021,
Categorie:
Porno celebrità,
Hardcore,
Dominazione / BDSM
Autore: antonio_rosita
... eratrovata davanti ad una gettata tanto potente e copiosa che le aveva fatto il bagno.Miss Samantha si staccò da Sara, ormai era inondata di sperma, ammonendola in malo modo dallo sputare per terra, ed afferrò decisa il membro di Amir,ciucciandolo e pulendolo per bene, lavorando con precisione e quasi adorazione verso quel membro.Sara invece si ritrovò a prendere fiato e a rendersi conto della sua situazione. Non aveva fazzoletti, non aveva nulla con cui pulirsi se non leccare o asciugarsi alla maglietta. Cercò di inghittiore il meno possibile e cercò di res****re allo sputare per terra; temeva altre punizioni da parte della donna.Con quello che restava della maglietta, ed ormai avendo perso parte del pudore, sollevò la parte di tessuto cercando di pulirsi alla meno peggio e lasciando in bella mostra i rotondi seni con i capezzoli color rosa che svettavano verso l'alto.Amir e Miss Samantha si alzarono e slegarono la ormai quasi svenuta donna dal cavalletto poggiandola per terra e legandole entrambe le mani.Anche a Sara fu riservato lo stesso trattamento. Presa per i capelli, ancora con diverso sperma in faccia ed addosso, con la maglietta ancora tutta sollevata, fu portata sull'altra parete e legata con le mani alla tubatura lì presente.Entrambe le donne furono lasciate al buio con i due seviziatori che lasciarono la stanza alle loro spalle.Il risveglio ero stato tormentato per Sara.Dopo essersi assopita e crollata per la stanchezza, l'adrenalina e il susseguirsi degli eventi ...
... e sperimentazioni del suo primo giorno in quell'edificio, Sara si era svegliata ai primi raggi del sole, completamente contratta per la posizione in cui aveva dormito.Girata di lato, con il collo non correttamente poggiato per terra, Sara avvertiva i naturali dolori alle braccia, conseguenza della sua condizione di prigionia, legata ad una tubatura prima di essere stata abbandonata lì.I cartoni avevano formato una pur minima forma di protezione dal pavimento freddo e, fortunatamente, le avevano lasciato una piccola libertà di manovra di gomiti ed avambraccia e potè fare un minimo di esercizio per riattivare la circolazione.Da una finestrella in alto entravano alcuni raggi di sole, l'unica fonte di luce in grado di traforare un ambiente altrimenti oscuro.Per suo sollievo, nessuno dei due personaggi del giorno precedente era ancora tornato con malsane intenzioni e potè godere di un momento di calma per pensarealla sua situazione ed agli eventi degli ultimi giorni.Rimase a fissare la donna difronte a lei, vista la gentile concessione dei raggi di sole che si erano posati sul maggiore Smith, quasi a prendersi gioco e mostrare ulteriormente a Sara ed al mondo la sua pietosa condizione.La donna giaceva per terra, testa quasi in giù, invisibile sotto il suo casco di boccoli cascanti, quasi completamente girata di spalle, lasciando in mostra la quasi interezza della sua parte posteriore. Come doveva essere esausta e martoriata poverina pensò.Così sdraiata, il Maggiore Smith lasciava ...