1. Siete mai stati in un cinema porno con vostra moglie?


    Data: 16/07/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: cpromagnolamatura

    ... moglie. Anna sembra sorpresa solo per un attimo ed intercetto il suo sguardo. La rassicuro facendo il gesto del silenzio con il dito della mia mano sinistra. Vedo che continua a stare immobile , sempre con le braccia appoggiate ai braccioli della poltrona e le gambe dischiuse a facilitarmi le carezze, che adesso sono più profonde,perché ho sollevato il baluardo della sua pudicizia inserendo il mio dito sotto il cavallo delle mutandine. Il mio dito scivola facilmente, segno che anche Anna sta vivendo questo momento di eccitazione in uno stato di attesa. L’uomo da dietro con entrambe le mani le ha ,intanto, sbottonato la camicetta, che dalla mia visuale laterale appare aperta e le sta accarezzando le mammelle, molto sensibili perché Anna ha allattato fino a pochi giorni fa. Nella penombra vedo i capezzoli induriti, coccolati dalle dita dell’uomo, che da dietro le soppesa il seno, come se volesse impastarlo. Sullo schermo intanto la donna si è girata prendendo in bocca il sesso dell’attore e portandoselo sul seno lo sega fino a farselo venire sul decolté.
    
    Prendo la mano di mia moglie e me la porto sul pacco, voglio che Anna senta la mia eccitazione. Le facilito il compito abbassandola cerniera finché tiene il mio sesso saldamente e comincia un lento su e giù. L’uomo dietro di noi ha ...
    ... visto tutto e, abbandonato il massaggio mammellare di Anna lo vedo spostarsi e dopo poco ecco che si trova alla sua destra. Credo che voglia anche lui un trattamento simile. Mi fermo un istante a guardare prima la mano di Anna, ingentilita dalla fede, che scorre facile sul mio sesso bagnato, poi sullo schermo dove una moretta sta subendo l’assalto di un ragazzone di colore ben dotato e poi su mia moglie che con la camicetta aperta e il seno esposto sta armeggiando , credo con il sesso dell’altro. Non ce la faccio più e vengo tra l sue dita, impiastricciadole del mio seme. Anna adesso è tutta per l’altro compagno di giochi perché è girata verso di lui e penso proprio che glielo stia prendendo in bocca. Sento l’uomo aumentare la frequenza del suo respiro e dopo un poco gemere: è decisamente venuto . Porgo ad Anna un fazzoletto per asciugarsi, mentre vedo l’altro sparire nelle retrovie delle poltrone. Anna si sistema la camicetta, sullo schermo sta passando un’altra scena di sesso, stavolta a tre, ma non ci interessa più. Sentiamo l’esigenza di allontanarci, di trovare un posto solo per noi. Una boccata di aria fresca ci accoglie all’esterno del locale. Torniamo a casa, la fuga dai nostri doveri è finita, ma a letto , quella sera, messo a letto i figli, ci prenderemo la nostra parte.
    
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