L'inaspettato atteso - Racconti Erotici

L'inaspettato atteso

... condurre il gioco: con i grossi seni cominciò a sfiorare tutto il corpo di Giuliana, dalla bocca fino ad arrivare alla figa, e li strusciare i capezzoli sul clitoride già turgido; Giuliana gradiva e i suoi continui gemiti non erano altro che un segno dell’immenso piacere che stava provando.

Io ero rimasto la per tutto il tempo, incredulo per la situazione eccitante venutasi a creare e per l’esuberanza di Cecilia, con un cazzo marmoreo, e alla vista del culo a pecorina di Cecilia, con la fica ancora grondante e lucida, mi avvicinai e da dietro comincia a scoparla. Il coro dei gemiti aumentava a dismisura nella stanza; a ogni mio colpo dato nella figa burrosa di Cecilia, corrispondeva una analoga titillata sul clitoride di Giuliana, che ormai aveva perso il controllo di se stessa:”Si cosi” - gemeva – “leccala cosi, dai mmmmmm mi fai bagnare come una porca, e tu dai scopala più forte”.

Senza rendermi conto avevo già sborrato nella fica di Cecilia, ma l’eccitazione era rimasta uguale e continuavo a stantuffare ancora con il cazzo ben duro.

Nel frattempo Cecilia si era girata a formare con Giuliana un 69 da sballo; vedere i loro corpi frementi, formosi era uno spettacolo paradisiaco.

Continuammo a scopare fin quando un triplice godimento si udi all’unisono nella stanza. La mia sborra, mischiata all’umore di Cecilia colava sulle labbra di Giuliana, in preda anche lei ad un meraviglioso orgasmo.

Quella sera fini li, e nel tornare in camera io guardavo Cecilia fra lo stupito e l’eccitato…. era stata proprio una serata favolosa.

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