Avevo trovato un amante fisso! - Racconti Erotici

Avevo trovato un amante fisso!

... mente. Io posso sempre dire di no a qualche tua richiesta non trovi?!? E non devi trattarmi con i “guanti bianchi”. Io quando decido di avere un incontro con un uomo significa che ho voglia di essere trattata come una femmina. Tu mi hai detto che vorresti una donna sottomessa che prova piacere nel soddisfare un uomo o sbaglio?!? Beh se la cerchi veramente sappi che probabilmente l’hai trovata! Quindi chiedi tutto quello che vuoi senza troppi problemi ed usa parole semplici per chiedere…”

“D’accordo Luisa, ma vedi io questa mattina ho provato piacere e molto, ma tu no… Tu non hai avuto un orgasmo e questo mi dispiace…”

“Parla semplicemente Mario…”

“Beh io sono venuto tu invece no”

“E pensi che questo sia fondamentale?!? Certo quando avrò finito di scrivermi con te sicuramente mi toccherò anche io perché sto scoppiando… Ma mi è piaciuto molto, molto più di quanto tu possa immaginare… E a te è piaciuto Mario?!?”

“Tantissimo Luisa. Era quasi un anno che non avevo rapporti sessuali e quando mi hai toccato il membro…”

“Mario, il tuo non si chiama membro, si chiama cazzo… Te l’ho toccato, me lo sono messo in bocca, te l’ho succhiato, me lo sono fatto arrivare fino in gola e ti ho fatto schizzare. Ed ho ingoiato tutta la tua sborra ed in quel momento io ho goduto come una vacca. E la ingoierò tutte le volte ...

... che mi ordinerai di farlo oppure se ti va di più mi sborrerai sul viso, sulle mani, sulle calze, sui piedi e dentro il mio culo!!! Perché se proprio lo vuoi sapere nel mio culo sono entrati solo dei vibratori. Nessun uomo mi ha mai messo a pecorina e mi ha sbattuto come una troia. Ed io muoio dalla voglia di essere inculata per bene hai capito?!?”

“Si ho capito Luisa… sarai la mia serva ti va?!?”

“Certo che mi va… continua Mario… continua ti prego che sto per godere… ho ancora la bocca sporca della tua sborra…”

“Sarai la mia serva, la mia sguattera, la mia domestica e la mia amante!”

“Si dai continua ti prego…”

“Io voglio che tu sia la mia geisha pronta a soddisfare ogni mia richiesta e voglio possederti in tutti i modi possibili. Voglio rifarmi non solo dell’ultimo anno, ma anche di quelli precedenti dove di sesso ne ho visto poco… Voglio farti diventare una drogata del mio cazzo e della mia sborra…”

“Si Mario ho appena goduto. Avrai tutto questo stanne certo. Io non vedo l’ora di rivederti e di diventare di nuovo la tua casalinga zoccola…”

“Ti andrebbe di venire da me domani sera quando hai finito il lavoro?!?”

“Certo Mario, domani sera intorno alle 18 sarò da te. Stavolta scegli tu come mi vorrai vestita e fammi trovare tutto sul letto…”

“Va bene Luisa, a domani…”

“A domani Mario”

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