Il Profumo - Non sono solo Storie
Data: 17/07/2021,
Categorie:
Masturbazione
Prime Esperienze
Lesbo
Autore: cybersexsasha, Fonte: xHamster
... leggermente il basso ventre, per mettere ancora più in evidenza il suo posteriore:«Belle vero? Ti piacciono vero? A me si! Sono Comodissime».La situazione divenne irreale, io e Alessio ci guardammo in faccia, vedevo nel suo sguardo attonito un crescente imbarazzo, davanti a se aveva una donna con il culo marmoreo completamente nudo in bella vista, due natiche che sembravano realizzate da Michelangelo, bianco, sodo, armonioso.Vidi i suoi occhi muoversi, come di nascosto, per osservarlo, e anche io feci lo stesso senza però farmi notare, d'altronde si sa che l’uomo non può mentire con lo sguardo, ma le donne si, avendo una visone periferica più sviluppata. Aveva una luce diversa, ciò che vedeva era di suo gradimento, l’espressione del suo viso era chiara, i suoi occhi stavano cercando i particolari.Un po’ come quando si osserva un opera d’arte per carpire i dettagli che la differenziano da un opera qualsiasi, stava minuziosamente analizzando quel fondo schiena, come per farne una radiografia da conservare nella testa. Neanche io, riuscì a distogliere lo sguardo dal quel Michelangelo, in un batter di ciglio quei dettagli apparvero davanti ai miei occhi, e la cosa accese, nuovamente in me, quel torpore che apparentemente si era sopito.Rimasi come ammaliata dalla sua vagina appena depilata, in quella posizione si intravedevano le sue grandi labbra carnose, grosse e strette, una affianco all’altra come strette in un abbraccio caldo che pareva complice chi sa di quanti misfatti.No ...
... ci potevo credere, stavo ammirando una vulva! O meglio una vagina depilata e la cosa non mi dispiaceva.Ho sempre desiderato averla senza peli, Alessio la preferisce naturale, lui dice che una donna non è donna senza peli nell’intimo. Beh punti di vista…«Pazza!!! Marta… ti stai bevendo le ultime gocce rimaste del cervello?! » Esclamò Luis con tono scherzoso.Si accostò a lei poggiandosi sul nudo sedere, come per nasconderlo, e mentre con una mano, cingendoli il seno la sollevò con l’altra con un movimento veloce portò giù il tubino. Lo spettacolo era finito pensai.Mai pensiero fu cosi sbagliato.Marta si ricompose, come nulla fosse successo, vi avvicinò ad Alessio per salutarlo, lo abbraccio forte e lo bacio delicatamente sulla guancia destra. «Come stai caro? Ti vedo in ottima forma» disse.Senza neanche aspettare la sua risposta si spostò di fretta a controllare il forno. La capì. In effetti, il leggero odorino che lentamente avvolgeva la stanza, non prometteva nulla di buono.Alessio rimase li basito, credo non abbia mai assimilato bene cosa fosse successo in quei pochi istanti, so di certo questo, perché si eccitò.In fondo è risaputo, quando un uomo è eccitato non ragiona più con la stessa testa, il problema è che l’altra non è fatta per conservare i ricordi e poi, il gonfiore della patta dei suoi pantaloni aderenti, ne fu la prova.Al momento non glielo feci notare, infondo quella visione non mi dispiacque, anche io ero eccitata.La cena era quasi pronta, Alessio e Luis, come da ...