1. Suocera...


    Data: 18/07/2021, Categorie: Etero Autore: Ladux

    ... sorreggere l'anta. “Perfevore Amà.. che da solo non riesco.. sorreggi l’anta da qui..” le dissi.
    
    Mentre lei di schiena si trovava tra me e l'armadio, io facendo finta di essere preso dal lavoro, mi avvicinavo sempre di più al suo culo fino a poggiargli il cazzo addosso al suo spacco da dietro.
    
    Mia suocera faceva finta di niente finchè non sentii il suo fiatone, segno che si era eccitata anche lei.
    
    Continuavo a poggiarle il cazzo da dietro. Ormai la cosa era evidente anzi a tratti sentivo che anche lei premeva il culo. Così decisi di tentarle tutte e le passai la mano d'avanti fino a toccarle una tetta... a quel punto lei, sempre di schiena interruppe: “mhha.. cosa stiamo facendo dai?? Smettila..!!”
    
    Ed io: “ma dai Amalia!..lo so che mi vuoi anche tu!”
    
    Appena girata l'abbracciai e cercai di baciarla in bocca.
    
    Lei dapprima cercò di divincolarsi dicendo in maniera flebile: “ma dai.. che fai?? Daii..”ma dopo un po’, anche per le continue insistenze, cedette dicendo: “Che Dio ci perdoni... ma facciamolo solo questa volta”
    
    Così mi abbracciò anche lei e mi spalancò la bocca mentre io le ficcai dentro la lingua fin a cercare la sua.
    
    Eravamo stretti uno all'altra, lingua a lingua,ci spogliammo velocemente e sentivo la seta sopra la cappella, ed era come se la volessi spaccare.
    
    Le tirai fuori le grosse mammelle e cominciai a succhiargliele.
    
    Mia suocera sembrava gradire tanto... Poi con un filo di voce disse: “Chissà cosa penserai di me?? Oh mio dio.. ma ...
    ... che sto facendo!?!” ma io la tranquillizzai dicendole che era solo per quella volta e che nessuno mai poteva venire a sapere.
    
    Così dicendo si tolse la sottoveste e rimase con le calze nere sorrette dal reggicalze, tolsi le mutande e due tettone che ballonzolavano in aria.
    
    Vedere mia suocera nuda con quelle cosce bianche sulle calze nere e quelle belle tette, a momenti mi facevano scoppiare il cazzo, così in pochi istanti mi misi nudo anch’io e non potei fare a meno di vedere la faccia di Amalia con lo sguardo diritto sul mio arnese. “com’è grosso..mamma mia..” disse felice. Non avrei mai immaginato che mia suocera potesse avere quegli atteggiamenti da troia.
    
    Si prese il cazzo in mano e se lo diresse sulla sua figa mentre con gli occhi chiusi se lo fregava sul clitoride. Io continuavo come un pazzo a leccargli il collo e quelle fantastiche tette. in preda alla perversione le proposi: “Prendimelo in bocca..dai!”
    
    Rispose con un forte sospiro.. e si sedette sulla sponda del letto con me di fronte in piedi. Le misi il cazzo tra le tette, lei lo menava finchè non cominciò a succhiarlo con avidità; menava e succhiava, mentre io dall'alto godendo come un matto le guardavo la bocca che ingoiava il mio cazzo, le sue grosse tette e la sua figa ben curata.
    
    Fui preso da un raptus di eccitazione sentendola godere.. “mhhhh.. ummmhhh…” ancor di più quando, al limite della goduria, mi chiese:
    
    “Mettimelo dentro che non ne posso più...” Non me lo feci ripetere e dolcemente la ...