1. Nella vasca da bagno 4


    Data: 05/01/2018, Categorie: Incesti Autore: mimmo51, Fonte: EroticiRacconti

    ... pedanine che portava il mio corpo più in alto è all'altezza delle sue spalle due maniglie dove io potevo appoggiarmi. Cominciai a premere ed entrare, la vaselina aiutava molto, arrivato a circa metà cazzo ebbi un raptus e diedi una poderosa spinta della schiena penetrando tutto, mia madre presa alla sprovvista emise un urlo di dolore, mi fermai qualche secondo poi cominciai a muovermi lentamente facendo uscire quasi tutto il cazzo tranne la cappella per poi rientrare tutto dentro, questo massaggio fece passsre il dolore anzi lei alzando le natiche apriva le chiappe per ricevere meglio il cazzo, stavo inculando mia madre desiderio che avevo da trent'anni, si perché io e lei ci togliamo diciannove anni, si era sposata giovanissima tra i miei fu colpo di fulmine e nel giro di dieci mesi si sposarono, un matrimonio è un amore bellissimo tra loro, si cercavano allora non c'erano i telefonini e il telefono era solo dei ricchi, si andava in posti pubblici per fate la telefonata. Mio padre per tanti anni a lavorato come responsabile di una piattaforma petrolifera e tornava a casa ogni quattro mesi. Quindi potete capire che io ero il suo piccolino il suo amore ed ero la sua compagnia Mia madre giovanissima passava le sue giornate sempre da sola i parenti erano lontani, insomma su di me riverso' un amore morboso, che crescendo si trasformò in gelosia. Ogni volta che mi facevo una ragazza mi veniva a chiedere se l'amavo e soprattutto l'avevo trombata. Le prime volte ero ingenuo e le ...
    ... dicevo la verità, volevo sapere cosa mi faceva e io al solito le dicevo, mi ha fatto una sega un bel pompino e qualcuno mi dava il culo, la figa non volevano perché dovevano arrivare all'altare vergini, io ridevo i vergine dopo che ti sfondato il culo. Di ragazze non mi sono mancate mai anche perché penso si era sparsa la voce che avevo un cazzo, enorme e la curiosità si Sto arrivando! è donna. Ma continuiamo ero lì lentamente uscivo e entravo era una meraviglia, il culo era pieno di vaselina e quando entravo si sentiva un rumore come di sciaqquettio e quando uscivo un rumore di un stappo provocato penso dalla aderenza del mio cazzo con le pareti dell'ano. Certo la mia posizione non era molto comoda ci voleva una forza nelle braccia, che solo mio padre aveva, lavorando con chiavi e trivelle alquanto pesanti. Questa inculata, alla Yuri Chechi, era una esperienza unica perché levata la forza fisica, era la posizione del culo di mia madre, sembrava più grosso è ogni volta che entravo le natiche si allargavano per fare entrare il cazzo tutto dentro. Dopo una decina di minuti che pompavo e spaccavo il culo di mia madre aumentava sempre più il desiderio di sborrarle tutto dentro, ero bello. Carico e dissi "mamma sei pronta a ricevere la mia sborra tutto nel culo?" lei sofferente dal dolore ma felice perché la stavo chiavando dal mattino, ed era quasi l'ora di pranzo, è ancora la pompavo, rispose che era pronta, mi sollevai il più possibile senza uscire dal culo, rientrando uno spruzzo ...