1. Amareggiato e inculato.


    Data: 22/07/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: caos_calmo88, Fonte: Annunci69

    ... lecco avidamente il cazzo e le palle.
    
    Capisco che non possiamo più aspettare, lui vuole trombarmi il culo e io voglio sentire il suo mega cazzo sfondarmi. Si mette il preservativo, mi rimette a pecora, mentre srotola il condom il suo pisello sembra non finire mai... Nessuno dei due ha il lubrificante, sicchè mi sputa sul buco e ci punta la cappella, spinge deciso... sento il mio culo aprirsi lentamente, inutile fare resistenza, il suo randello potente non si piega, è troppo forte, dopo un breve, piacevole dolore, comincia il vero godimento.
    
    Affonda il suo cazzo fino in fondo, sempre più forte, sento le palle che sbattone violentemente sulle mie chiappe. Lui gode come un pazzo tenendomi per i fianchi, e affonda il suo bastone sempre più svelto, lo toglie quasi del tutto e lo infila di nuovo fino ai coglioni. Io urlo di piacere... più urlo e più lui mi sfonda.
    
    Dopo quasi mezz'ora di stantuffo lo sfila dal mio culo ormai spanato, mi gira e siamo faccia a faccia, io a gambe larghe. Mi bacia e senza indugi lo rinfila dritto nel mio buco spanato e umido.
    
    Mi scopa con più calma stavolta, si gusta la visione della sua nerchia che scompare e riappare...
    
    - "Mi è venuta un'idea", mi sussura: mi prende in braccio e mi porta fuori dall'abitacolo, siamo nudi e sudati, in strada nemmeno un cane, tutto buio e silenzioso. Si toglie il preservativo e mi rimette il suo gigantesco bastone in gola... ...
    ... si siede sul marciapiede senza togliermi il cazzo dalla bocca. Intuisco il suo pensiero... si rimette il condom e mi impala seduto sull'asfalto.
    
    Mi tiene una mano sulla bocca per non farmi gridare di piacere, mi sta sfondando da più di un ora ormai... mi fa alzare e sento il mio culo slabbrato e aperto.
    
    Getta via il preservativo con furore.Con una mano mi tiene ferma la testa, con l'altra si sega quel grosso serpente che ha voglia di esplodere. Mi punta la cappella sulle labbra e con un urlo spezzato mi sbroda in faccia. Fiumi di sborra caldissima mi colano dalla bocca, mi passa la cappella fradicia sul viso, sul petto, sui capezzoli, mentre io mi spalmo la sua cremina densa sul viso.
    
    Mi guarda esausto e soddisfatto, e mi aiuta a pulirmi, ma ormai il suo copioso schizzo è stato assorbito dalla mia pelle. Ci fumiamo un'ultima sigaretta assieme, gli racconto del mio appuntamento deludente e lui se la ride, compiaciuto di aver saziato la mia fame di cazzo. Ci baciamo, promettendoci di rivederci a breve. Mi chiede di rimanere ancora un pò con lui, ma sono davvero stravolto e ho bisogno di farmi una doccia e di riposare. Mi dispiace togliere l'odore del suo sperma. Me ne vado pensando che, dopotutto, alla fine ho ottenuto ciò che volevo.
    
    Sono le 4 del mattino e albeggia ormai, sono arrivato a casa... mi tocco il buco del culo, è ancora bagnato, largo e frizzante, eppure... ne vorrei ancora.. 
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