1. Menatplay: paolo


    Data: 23/07/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: honeybear, Fonte: Annunci69

    ... sapore acidulo.
    
    Mentre continuo a succhiare e a masturbargli il cazzo, cerco d’immaginare il sapore del suo sperma. Da professionista consumata del mestiere, non farò come quelle novelline a cui la paura del fiotto violento induce a tenere gli occhi chiusi!
    
    No. Proprio non se ne parla! Ho nella bocca la dura mazza di uno dei miei desideri proibiti e me la voglio gustare fino in fondo! Voglio vedere quel getto sul nascere, sentirlo stamparsi sul mio volto ingenuo, imbrattare la mia faccia come fece Ettore prima di lui.
    
    Sono dell’idea che fare un pompino è un atto di dominio assoluto!
    
    Non più donna e uomo. Non più uomo e uomo… Ma solo un dominatore e un dominato!
    
    Ora, lui prova goffamente a nascondere i gemiti che il mio lavoretto sottobanco gli provocano e con la sua, aiuta la mia mano a tenere il ritmo giusto sul cazzo, mentre seguita a parlare con Ruggero Ascani e Giovanni Cabrotti, (quasi) come nulla fosse:
    
    “Ed ecc… Ecco… - come dicevo, un pochino ansima mentre illustra ai due astanti l’esito positivo della vicenda – Ecco dunque – sospiro – perché, a mia personalissima sensazione…”
    
    E via un altro panegirico riguardo la strategica importanza commerciale dell’operazione conclusa grazie alle mie innegabili capacità; intanto l’altra mia mano, che gli accarezza l’interno delle cosce pelose, soffermandosi sui coglioni, sembra non impensierirlo più di tanto!
    
    Sento la tensione del membro aumentare. Lui continua a tirarmi e contorcermi i ...
    ... capelli.
    
    “Ahi!”
    
    “Prego?” sento chiedere a Giovanni Cabrotti.
    
    Già perché l’arrivo dei due Soci, del tutto imprevisto, non ci ha minimamente rotto le uova nel paniere!
    
    Ero già inginocchiato di fronte a lui quando i due bussarono alla porta. Gli avevo già slacciato la cintura e calato braghe e boxer, per liberargli lo splendido cazzo e lasciare che si stagliasse in tutta la sua lunghezza e larghezza! Avevo interposto una mano tra ‘lui’ ed il folto pelo pubico per accarezzargli il primo e picchiettare il secondo per irrigidirlo ulteriormente:
    
    “Mmmhhh… Sììì… Bravo – lo sento sospirare – la miglior puttana con cui sono stato, non mi ha mai regalato niente di tutto questo!”
    
    “Quando ci si affida a delle dilettanti!” feci appena in tempo a commentare: la segretaria stava facendo passare i due ospiti inattesi.
    
    Fu un attimo. Nel momento in cui la porta si aprì, nell’istante esatto in cui Paolo augurò il buongiorno ai due, la mia bocca afferrò saldamente la mazza di lato, mentre la mia persona venne definitivamente spinta sotto il tavolo per continuare in serenità l’opera intrapresa!
    
    “Tutto a posto, Dottore?”
    
    “Cer… Ehm… Certo, certo! Non sap… Sapevo che la Violanti, fosse tornataaahhh… Qual è il motivo della vostra visitaaahhh!?”
    
    E via con le spiegazioni dei due che Paolo, ascolta in religioso silenzio e, credo ad occhi strabuzzati (conseguenza di quanto sta avvenendo ai suoi piedi)!
    
    Ma torniamo all’attualità!
    
    Lo guardo dall’alto in basso con piglio corrucciato. I miei ...