1. Qualcosa di nuovo (cioccolata calda 2 )


    Data: 05/01/2018, Categorie: Etero Autore: M91

    ... baciamo ancora la siedo sul tavolo e la stringo a me. Ancora qualche altro bacio e lei si ferma, mi guarda di nuovo, non con uno sguardo perso e che incanta come la volta prima, sta volta negli occhioltre all'incanto ce tutta la sua sensualità. Mi da una piccola spinta, io arretro un poco e finisco seduto sulla stessa sedia dove vi ero poco prima, lei scende dal tavolo e si siede sulle mie a gambe e ricominciamo a pomiciare. Sta volta lei ha le gonne e io risalgo dalle ginocchia alle cosce e poi alle natiche, incrociando le dita delle mani sul suo coccige e li si fermano; come detto F aveva preparato tutto, e ora sa che me ne sono accorto, io muovo le mani tra le sue natiche, lei fa leva sulle ginocchia, mi mette i suoi piccoli e sodi seni in faccia e mi sussurra :"Sentito, mi sono preparata, te le mutandine le hai ancora addosso scommetto, meglio provvedere "
    
    Struscicandosi su tutto il mio corpo F si piazza in ginocchio tra le mie gambe aperte finché mi sta abbassando mutande e pantaloni. Sfila tutto e poi agguanta con la bocca il cazzo e inizia a succhiare, inizialmente a piano e man mano sempre più avidamente; una goduria, non so se avesse fatto pratica e con chi, ma il pompino le stava riuscendo meglio dell'ultima volta. Io apprezzo molto il miglioramento e dopo qualche minuto perdo per un attimo il controllo per l'eccitazione e le tengo la testa e il mio membro dentro la sua bocca, che le va fino in gola, senza che si possa muovere. Appena mi rendo conto dai primi ...
    ... versi che sta soffocando la lasciò andare, ma lei vuole terminare il lavoro iniziato, tempo di riprendere viato finché mi sega che si rimette il cazzo in bocca, ancora qualche succhiata dalla sua bocca di velluto e le vengo in bocca e lei ingoia tutto all'istante.
    
    F si alza in piedi, mi prende una mano " vieni" mi dice " andiamo di sopra".
    
    Ora sarà il mio turno, sicuram, e e non voglio essere da meno. Saliamo al piano di sopra, arriviamo in camera sua; la luce soffusa già preparata da quel tocco in più.
    
    Lei si ferma a un passo dal letto, si toglie la gonna e fa il passo che mancava; io subito dietro di lei, le cingo i fianchi, le sposto i capelli e inizino a baciargli il collo; le mie mani passano una sul suo seno e l'altra sul suo pube. Lei si toglie anche gli ultimi abiti rimanendo in calze e reggiseno, io mi denudo del tutto e dopo avergli slegato e tolto il reggiseno le sposto sta volta in avanti i capelli e inizio a baciarla lungo la colonna vertebrale. Mi inginocchio e vado coi baci sempre più in giù; arrivato alla vine della schiena le mie mani risalgono le gambe e arrivate al sedere la spingono sul letto e la sistemano in modo che la pancia sia appoggiata sul materasso ma le gambe messe come fosse a quattro zampe. Le divarivo le gambe ed inizio con due dita ad avventurarmi tra le grandi labbra, glie massaggio, le apro vi entro con un dito, cerco il clitoride, cliela lecco ed aggiungo un altro dito alla penetrazione ed i primi ansimi iniziano a farsi sentire. ...