1. Normandia 1944 Capitolo 1


    Data: 24/07/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Bastardo senza gloria

    SENZA SCAMPO I camion apparvero nella piazza del paese vero le 18. Non era la solita ora delle retate che avvenivano alle ultime ore della notte. La gente capiva che si era trattato di un rastrellamento di renitenti al lavoro. Negli ultimi mesi questo era diventato il nuovo terrore della bassa Normandia. I tedeschi collocavano due pattuglie due capi di una strada e procedendo l’una verso l’altra provvedevano a verificare i documenti della gente che incontravano. Chi era senza o mancava del papier che dichiarava che il soggetto era impegnato in un lavoro importante per lo sforzo bellico veniva caricato brutalmente su un camion guardato da sentinelle armate e inviato al lavoro coatto. I più fortunati venivano portati in luoghi vicini a scavare piazzole per l’artiglieria o a realizzare trincee antiaeree che ogni 300 metri, lungo le strade, costituivano un riparo in cui gli eroici soldati della whermacht in marcia correvano a rifugiarsi quando i caccia alleati scendevano a mitragliare le vie di comunicazione. Ma qualcun altro veniva mandato lontano, verso la costa, addirittura al Pas del Calais. Di questi le famiglie avevano notizie solo dopo molti giorni, addirittura settimane. Vi era infine chi senza molti riguardi veniva mandato come schiavo in Germania. Vi erano oltre un milione di prigionieri di guerra che dal 1940 erano al lavoro coatto in Germania; il fatto che non si fosse mai fatto un trattato di pace, ma solo un armistizio li aveva tenuti nella posizione di ...
    ... prigionieri di guerra; la caduta del regime di Petain nel novembre 42 aveva ulteriormente peggiorato la loro situazione. La Germania, ma questo i francesi non potevano saperlo, aveva deciso nel dicembre dell’anno precedente, che aveva bisogni di 4 milioni di schiavi e a tale scopo rastrellava senza riguardi i Paesi occupati. Chi era mandato verso la costa era anche esposto ai bombardamenti degli alleati che cercavano di impedire il rafforzamento del Vallo Atlantico hitleriano e già il paese aveva avuto, in questo modo, un morto e due feriti. La voce di un rastrellamento si era già sparsa, ma quella sera c’era il timore di qualcosa di più grave. I timori si rivelarono subito fondati quando dal retro di un camion che si era avvicinato alla fontana al centro della piazza vennero gettati a terra due cadaveri insanguinati. La gente era combattuta tra l’angosciante desiderio di avvicinarsi per riconoscere i cadaveri e la paura che la faceva allontanare dai soldati che, nel frattempo, si erano disposti, con le armi puntate verso la folla, a formare un corridoio tra i camion e il vecchio Hotel de Ville. Dai camion vennero brutalmente fatti scendere una decina di persone che si guardarono attorno smarrite, ma immediatamente colpite dai calci dei fucili di alcune guardie furono sospinti verso il seminterrato del municipio dove alloggiava il corpo di guardia e dove esistevano gli accessi alle vecchie cantine che l’esercito tedesco aveva trasformato in prigione. Il tutto era durato solo alcuni ...
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