1. Svolta inaspettata


    Data: 26/07/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: skizzoinfoiato

    ... alto.
    
    “allora , proseguì avviando la macchina, che cosa stavi facendo così lontano da scuola e sotto questa tormenta! Guarda te sembri un pulcino da strizzare!”, passando una mano fra i miei capelli scompigliandoli.
    
    “dove abiti?”
    
    “al 27 di xxxx “
    
    “è dalla parte opposta della città! Così ti prendi un malanno! Ci fermiamo a casa mia e ti dai una sistemata!”.
    
    Guardandomi notò una ferita al naso che perdeva sangue: “che che hai fatto al naso? Hai bisogno di esser medicato! Si .. si … fermiamoci a casa mia non posso riportarti in queste condizioni dia tuoi genitori!”.
    
    Ero ancora in silenzio.
    
    “allora in questi 5 minuti che servono per arrivare a casa mia…. Dimmi che è successo”
    
    “niente di che…”, la prof ebbe il buon gusto di non indagare oltre.
    
    Abitava in una villetta parcheggiò nel garage dal quale si accedeva alla casa.
    
    Mi fece accomodare in cucina, e tornò con la cassetta del pronto soccorso, iniziando a ripulire il sangue.
    
    “non capisco come un ragazzo come te, bello educato e diligente possa finire a fare a botte! “
    
    “ecco ora va meglio, guarda questo bel viso con questa ferita!”, la prof mi accarezzava le guance e sentivo il tepore che riscaldava la mia fredda pelle.
    
    Fu così che anche io iniziai ad osservare la prof, il primo sguardo fu superficiale al vestito un vestito rosso senza spalline con coppe a cuore che mettevano in risalto le forme del suo petto, la gonna arrivava a metà coscia…. Aveva delle belle gambe pensai, tornando in su ...
    ... notai che aveva anche una vita stretta il vestito sembrava formare un piramide tronca con base verso l’alto….
    
    Ancora più in alto notai quanto fosse grande il suo seno… notai il movimento della pelle scoperta ad ogni suo respiro, salendo ancora persi nei suoi occhi neri, il trucco leggero azzurro con tonalità perlate, era mora riccia e i capelli racchiusi in uno chignon laterale. Di solito in classe li portava lisci e a coda di cavallo lunghi appena al di sopra delle spalle.
    
    Iniziò a sbottonarmi la camicia: “togliti questi abiti fradici che ti ammali li mettiamo vicino al camino ad asciugarsi.
    
    “è bella prof vestita così”
    
    “io? Io sono una vecchia qua il bello sei te!”, mi stava carezzando i pettorali : “ finisci di toglierti ti prendo una maglia asciutta, e mi cambio che …. Sarò bella vestita così ma non è il massimo della comodità.
    
    Si alzò andando in camera, mi alzai per andare in salotto dove c’era il camino, mi fermai però in corridoio, la porta della camera era aperta… vidi la prof in piedi che difronte allo specchio iniziò a spogliarsi.
    
    Le mani raggiunsero la zip posteriormente che calò fino all'altezza della gonna, le mani presero i lembi della stoffa calandoli , ondeggiando i fianchi il vestito lasciò che il mio sguardo ammirasse nella sua interezza il suo corpo… il lato anteriore di riflesso nello specchio.
    
    Era molto più bella di quanto pensassi, aveva un reggiseno una leggerissima sottoveste di pizzo, perizoma, calze e reggicalze, tutto abbinato ...