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Nel Traffico
Data: 27/07/2021, Categorie: Lesbo Autoerotismo Sensazioni Autore: A_Scrittore, Fonte: RaccontiMilu
... Cinzia.-�No� perché un ragazzo ce l�ho��-Cinzia restò stupita dalla sua risposta. Le cose con suo marito non andavano molto bene ultimamente e per questo motivo aveva acquistato quell�oggetto al sexy shop.-�Non lo fanno solo quelle sole ma anche quelle fidanzate o sposate� in certi casi serve anche per� rinforzare la coppia� sì, per ravvivare il matrimonio� per� la coppia, intendo��-Discutere di certi argomenti con sua figlia metteva Cinzia a disagio. Da sole parlavano di tutto ma non di sesso, non l�avevano mai fatto. Erica infatti aveva scoperto molte cose dalle sue amiche e intrattenendo rapporti con il fidanzato, Marco.-�Se lo fai con papà si chiama sesso mà� e non ti serve un�oggetto come quel� cazzo di gomma��--�Modera le parole�- le disse sua madre con tono di richiamo.-�E� un cazzo di gomma. Punto.�--�Puoi rimetterlo a posto?�-Erica rimase colpita dal cambio così brusco di toni da parte della madre. Era passata dal richiamo alla gentilezza nel giro di una manciata di minuti. Rimasero entrambe a fissarsi senza esprimere una parola finché la macchina che era in coda dietro di loro diede inizio ad un concerto di clacson. Cinzia si mosse rapidamente accelerando in maniera brusca e frenando d�improvviso, sbalzando per un attimo sua figlia dal sedile che fu fermata fortunatamente dalla cinta. Il fallo si mosse arrivando ai piedi di Erica.-�Stai bene? Scusami, non volevo��-Erica si spostò qualche ciocca dei suoi lunghi e affascinanti capelli biondi dal viso. Muovendo il ...
... piede si accorse di avere il dildo a portata di mano e sganciandosi la cinta lo raccolse da terra. Cinzia spalancò gli occhi ricordandogli con un gesto di avere gente intorno a loro.-�Lo metto a posto, ma prima voglio che mi insegni come utilizzarlo. Adesso sono proprio curiosa di sapere come ci si� masturba��-Quella parola suscitava in lei strane emozioni. La trovava anche strana da pronunciare.-�E� fuori discussione�- disse frettolosamente la madre cercando di prenderlo. -�Rimettilo a posto e basta�- le ricordò con tono severo.Erica abbassò il finestrino. L�aria che entrò fu in grado di sbollentire l�abitacolo.-�Vuoi che lo urlo a tutto il mondo?�-Cinzia deglutì amaramente.-�E va bene, va bene��- infastidita dall�atteggiamento della figlia decise di darle spago. -�Ma non qui. Devi aspettare. Tanto siamo sole a casa, no? Te lo mostro lì��--�Allora fai presto perché aspettare non mi piace, e lo sai.�-Vedere quell�oggetto nelle mani di sua figlia la spazientiva moltissimo. Il loro viaggio in coda continuò in silenzio ma per sbrigarsi Cinzia prese un paio di stradine e vicoletti per saltare pezzi di fila. Nel tempo in cui stavano in fila Erica ricevette un messaggio da suo padre. Era appena rincasato e le aspettava. Cinzia si inventò una scusa per prendere tempo e pensare ad un�alternativa a casa. Si ricordò che nelle vicinanze del loro nido c�era un sentiero sterrato che conduceva ad uno spiazzo appartato e immerso nella natura.-�Finalmente siamo arrivate��- disse Erica.Cinzia ...