Storia d'amore e passione 2 - La prima volta di mio marito
Data: 27/07/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: Una madre, Fonte: EroticiRacconti
Per circa 20 minuti ero rimasta distesa con un cuscino sotto i glutei e,con gli occhi chiusi,rincorrevo i miei pensieri mentre il mio corpo veniva scosso dai violenti orgasmi che mi procuravo masturbandomi nervosamente la clitoride. Dopo il secondo orgasmo avevo sentito l'urgenza di bere qualcosa e dopo aver preso in cucina una bibita fresca ed una grossa zucchina,ero tornata nella camera di mio figlio ed avevo preso dal suo armadio,il plug nero che lui stesso mi aveva regalato. Avevo ancora il sesso grondante dal precedente piacere e dunque,bagnandomi le dita coi miei stessi umori,mi ero lubricata la rosellina che tanto piaceva a mio figlio e,senza fatica,vi avevo inserito il grosso giocattolo scuro di silicone. Subito dopo,mi ero infilato l'ortaggio nella vagina ed avevo cominciato a muoverlo immaginando di avere dentro di me,mio figlio e mio marito insieme. In verità quello era un sogno di mio figlio rimasto inappagato giacché ero sempre stata una moglie modello e fedele e non avrei mai potuto,ne voluto,che mio marito sapesse dell'incestuosa tresca che avevo con nostro figlio. Quella era una storia mia,vissuta con entrambi in famiglia ma era solo mia! Con i due intrusi che mi riempivano sino allo spasmo,mi contorcevo,gridavo,godevo e rilasciavo rivoli di umori che bagnavano le mie mani e l'asciugamani che avevo messo a protezione delle lenzuola. Tremavo al contatto delle mie dita,sussultavo e biascicavo parole senza senso mentre nelle mia mente rivivevo tutte le tappe ...
... della mia limitata ma appagante vita erotica che,tuttavia,mi aveva portata a raggiungere le più alte vette del piacere sino a trovarmi coinvolta nel più condannato,peccaminoso e dissacrante dei tabù:L'incesto! La storia con mio marito era cominciata al liceo. Io ero una bella ragazza riservata e spigliata al tempo stesso. Riservata nel senso che,benché avessi parecchi corteggiatori,non avevo mai dato adito ad alcuno di pensare che potessi essere una loro preda. Ero davvero spigliata. La mia esuberanza caratteriale mi rendeva sempre allegra e pronta nelle battute ed anche di fronte alle situazioni più impreviste,reagivo con ottimismo e cercando sempre,in modo deciso una soluzione positiva. Questo lato del mio carattere mi rendeva in un certo senso leader del gruppo dei miei amici ed anche a scuola ed era forse proprio questo che scoraggiava certe avances. Se c'era da ridere e divertirsi io c'ero ma se c'era da prendere posizioni decise,incutevo rispetto tanto che,anche alcune tra le ragazze più scafate e disinvolte(quelle che la davano più facilmente per intenderci)se avevano dei problemi coi maschi si confidavano con me chiedendomi anche qualche consiglio. Mio marito(Quello che avrei sposato anni dopo)invece era davvero molto timido ed introverso e pur essendo un bel ragazzo(non un Adone intendiamoci)non se lo filava nessuno. Abbiamo fatto tutto il ginnasio insieme ma essendo lontani di banco,ci siamo praticamente ignorati per tutti e due gli anni. Al liceo,essendo entrambi ...