Dal ginecologo - Racconti Erotici

Dal ginecologo

... dall'apertura centrale del camice.

Si era messo il condom. Il cazzo era all'altezza del mio viso. Con la mano continuava a scoparmi il culo sempre con molta dolcezza ma in profondità. Glielo presi in bocca e cominciai a succhiare… io non capivo più nulla ma ma anche lui ansimava dal piacere e dall'eccitazione. Il suo cazzo era diventato durissimo. Lui accompagnava i movimenti con il bacino scopandomi la bocca.

Ad un certo punto me lo ritrovai di nuovo davanti ma in piedi con il suo cazzo appoggiato sul mio culetto. La cappella turgida premeva sul mio orifizio.

Vidi che mise altro lubrificante e in un attimo me lo sentii dentro.

Ormai mi scopava e io godevo. Lui mi trastullava il cazzetto che però in quel ruolo passivo era piccolissimo e moscio. Ma era tutto bagnato.

Mi scopò forte per diversi minuti. Ad un certo punto lo sentii venire con un gemito potente.

Mi disse che aveva goduto tantissimo. Ed io? Mi guardai il cazzo e con grandissima sorpresa mi resi conto che ero venuto anch'io. Avevo eiaculato tutto lo sperma sulla mia pancia e il cazzo era sensibile come dopo un orgasmo.

Cazzo!! ero venuto anche io solo facendomi scopare il culetto.

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