1. ci pensa la mamma


    Data: 29/07/2021, Categorie: Tabù Autore: ringo1960, Fonte: xHamster

    In quella casa da qualche giorno veleggiava nell’aria una sensazione di mistero e seduzione, di desiderio, di giochi proibiti.Anche Simona voleva avere una parte in quella commedia surreale.Il giorno dopo pioveva.Quando pioveva mamma accompagnava a scuola i figli e andava al lavoro par poi riprenderli all’uscita.Piovve tutto il giorno, dopo la scuola tornarono a casa per pranzare senza intenzione di uscire poi, visto il tempo che faceva.Simona era entrata in camera sua per chiaccherare con la sua amica di facebook,Paolo invece era ancora seduto a tavola e guardava sua madre lavare i piatti.Per stare a casa indossava una maglietta nera comoda e lunga all’ombelico, ed un paio di fuseau grigi di cotone e lui si accorse in quei giorni più che mai che non lasciavano nulla all’immaginazione.Quei pantaloni andavano dalle caviglie in su stretti sul polpaccio e sulla coscia esaltandone la tonicità per poi abbracciarle il sedere a fatica per diventare trasparenti tra quelle due chiappe semisferiche e segnare sul davanti un pube piatto da signorina.Fiamma si accorse dello sguardo voglioso di quel suo figlio prima sacro e poi profano, e ne fu compiaciuta.“Cosa stai guardando?” disse lei.“Niente ma” rispose lui beccato in pieno.“Si, sì, niente eh? Mi spiace tesoro guarda pure ma tanto non te la do questa - disse sorridendo lei passandosi una mano davanti - perciò fatti pure gli occhietti sul mio culetto e niente più, birichino!E si rigirò per finire di asciugare i piatti… e lui continuò ...
    ... a guardarle quel culo tondo e sodo imperterrito, solo che si accorse che in mezzo alle gambe il grigio era più scuro, sua madre si era bagnata.“ Mamma guarda che ti deve essere caduta dell’acqua sui pantaloni, sotto sono bagnati”Stavolta aveva vinto lui perchè lei si girò arrossita, l‘aveva beccata che si era eccitata, ma quando si girò fu abile a rispondere: “Mi pare che anche tu abbia qualcosa sui pantaloni”Parità. Lei si era accorta al volo che ce l’ aveva duro.Si divertiva e si eccitava troppo a stuzzicare PaoloL’ eccitazione svanì al volo all’ entrata della sorella“Mamma - disse - oggi non vado al campo con sta pioggia, me ne resto a casa”Paolo strinse le labbra in una smorfia impercettibile di rabbia e delusione, sarebbe voluto restare solo con sua madre per giocare ancora con lei ma tutto era sfumato.“Va bene Simo, io ho finito in cucina; ora vado a farmi un tuffetto nella vasca così mi rilasso un po’ e mi faccio coccolare dalla pioggia che scende, mi piace un sacco” disse Fiamma, e si incammino verso il bagno grande.Paolo si diresse nella sua stanza e si sdraio sul letto per guardarsi un po’ di tv, era disteso con la schiena appoggiata alla testiera quando ad un certo punto entrò sua sorella in accappatoio.Pensò lui: “Cosa vuole sta rompipalle…”Lei non fece altro che sedersi sul letto chiamandolo per nome, come per avere la sua totale attenzione, e quando fu sicura di averla si fece scivolare l’accappatoio giù fino ai fianchi come aveva fatto sua madre la sera prima; ...
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