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Mio cognato bruno e...suo cognato saverio
Data: 06/01/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: orsonaked
... avverto e avrai tutto il tempo di rivestirti. Le parole di Bruno mi convinsero e in due mosse fui nudo; entrai di colpo nella piscina e l'acqua fresca mi tolse il respiro. Rimasi qualche secondo fermo completamente immerso nel silenzio dopodiche' cominciai a nuotare sotto il pelo dell'acqua: che bello sentirla scorrere sul mio corpo accaldato, sentirla tra le palle e il cazzo rinfrescarli ed esserne totalmente avvolto. La vasca non era lunghissima per cui aprii gli occhi e vidi due bei piedoni a mollo immaginando fossero di Bruno; mi diressi verso di loro arrivandoci in mezzo e riemersi dall'acqua appoggiando le mani sul muretto. Un bel cazzo barzotto mi colpi' in pieno volto e solo dopo essere riuscito ad asciugarmi gli occhi vidi Bruno, completamentr nudo, seduto a bordo vasca tenersi in mano il cazzone dirigendolo verso la mia faccia, sorridendo. - "Ma sei matto? Se arriva Saverio?!" chiesi allarmato, girandomi intorno per scrutare che non fosse nei paraggi. - "Succhia e non pensarci" disse perentorio mettendomi una mano sulla testa e avvicinando la cappella inturgiditasi istantaneamente verso le mie labbra. Senza farmelo ripetere schiusi la bocca e cominciai a ingoiargli il cazzo che divenne durissimo ed enorme. Lo sentivo gonfiarsi nella mia gola e Bruno gemere forte mentre con la mano accompagnava il ritmo della mia testa. Il gusto del suo precum accese le mie papille: aspro, forte, tipico del sud e io mi lasciai andare, come una vera troia. Impazzivo nel ...
... sentire la maestosità del suo cazzo invedermi l'esofago e indurirsi sempre più ad ogni affondo; ben tornito e affusolato con una grande cappella tonda e liscia dai bordi spessi e carnosi, dove passarci la lingua sopra mi faceva perdere il senno: ecco il cazzo di mio cognato, un vero cannolo del sud, pieno di crema calda pronta a spruzzare e riempirmi, soddisfando la mia sete. Il tempo sembrava non passare mai e Bruno stava resistendo incredibilmente: aspettavo una sua vigorosa fiottata da un momento all'altro quando improvvisamente indovinai una presenza dietro di me: due braccia possenti e pelose sfiorarono i miei fianchi, le mani si impossessarono dei miei capezzoli dove le dita cominciarono a titillarli con forza: le gambe allargarono le mie coscie e un bel cazzo duro si appoggio' al mio buco forzandone leggermente l'entrata. Per la sorpresa e lo spavento risucchiai aria e acqua cacciando un urletto mentre sentii la voce cavernosa di Saverio dirmi in un orecchio: -" Continua a sucarglielo...non fermarti" Bruno era rimasto ad occhi chiusi ma sapevo che era al corrente della presenza del cognato: evidentemente erano d'accordo da tempo e avevano organizzato la cosa spendo del mio arrivo. Ormai eccitato come una vacca ripresi a far affondare il cazzo durissimo nella mia bocca e con un colpo secco Saverio violo' il mio buco gia' leggermente dilatato entrandovi per meta'. Cacciai un grido acuto seguito da altri lamenti forti mentre Saverio arrivava ad affondare il suo ...