1. Il giovane monaco


    Data: 30/07/2021, Categorie: pulp, Autore: Tibet

    ... assistito lo hanno confortato, lo hanno munito del perdono... hanno chiamato su lui l'assistenza e l'aiuto divino ma senza rimedio. Il suo confessore attuale e' nuovo del convento, e' un monaco maturo di 40 anni di nome Helgaud, sentita la sua angoscia gli spiega che quanto gli sta succedendo e' opera del demonio. La tentazione e' davvero troppo forte e deve essere combattuta. Durante la notte non deve stare solo, deve essere assistito. Lo aiuterà lui e assieme combatteranno l'opera demoniaca, infatti la notte seguente lo raggiunge nella sua cella dopo l'ultima ispezione e ciò nonostante tutti i divieti esistenti. Poi... in ginocchio a fianco del suo giaciglio, con stupore di Gerbert, inizia a parlare di strani amplessi del demonio con donne... di come le possiede bestialmente. Gerbert alle sue parole sente nascere dentro se' il desiderio, vede con l'immaginazione i diabolici congiungimenti che il monaco gli illustra con dovizia di particolari. E si eccita... Avverte il suo confessore che il demonio lo sta tentando, questi lo tranquillizza, lo combatteranno assieme il demonio, uniranno le loro forze. Gli consiglia di scoprirsi il ventre e di liberare la sua verga... di non tenerla nascosta. Tenerla nascosta e ignorare l'eccitazione e' deleterio per la buona riuscita del loro tentativo. Lo aiuta a scoprirsi... gli alza fino al petto la leggera sottoveste di lino che porta la notte. E così al debole chiarore della candela si rivela la potente virilità del giovane. Una lunga, ...
    ... grossa, verga di carne, incredibilmente dura. Possente. Curva. E con il glande coperto. - Giovane confratello... non devi toccarti. Per evitare che tu lo faccia... metterò la mia mano sul tuo membro. Così non peccherai.- E così fa, stringe la mano su quella verga, sente sotto le dita la tensione nervosa che la fa vibrare in lenti movimenti, tira la pelle del prepuzio sull'asta e libera il glande. Completamente, fino a ad avere la pelle che lo copre ben sotto la corona. Ora incredibilmente la verga r' cambiata, grosse vene turgide coprono il tronco di carne, l'innervatura sotto in rilievo. Lo scroto grosso come se contenesse delle noci. La voce del monaco riprende a descrivere i connubi del demonio con donne. Parla di coiti interminabili... di femmine prese della lussuria più sfrenata... e lo masturba. La sua mano preme fortemente sull'asta coprendo e scoprendo la cappella. Mentre Gerbert si inarca, mentre si offre alla mano che lo fa godere. E il suo godimento arriva presto. La mano e' esperta. E lui erutta una quantità incredibile di sperma. Poi... pregano. Chiedono ambedue perdono. Uno innocentemente e l'altro con la massima perfidia. Le notti si susseguono e la loro lotta contro il peccato anche. Gerbert si confessa al suo compagno e questi gli concede il perdono ma dimentica di confessare lui di quanto accade a chi dovrebbe. Ora la lotta al demonio e' più complessa, spesso e' la bocca del confratello Helgaud che da sollievo alla lunga e grossa verga di Gerbert. Una bocca ...