Il giovane monaco
Data: 30/07/2021,
Categorie:
pulp,
Autore: Tibet
... vorace... che riesce a contenerne buona parte e che ingoia senza problemi tutto lo sperma che produce. Una notte il monaco maturo chiede a Gerbert che sia lui ad aiutarlo a combattere il suo personale desiderio... che si mostri caritatevole, gli ricorda tutti i sacrifici fatti per lui. Si mette in ginocchio e si alza il saio sul suo deretano denudandolo. Fa mettere Gerbert dietro lui, pure in ginocchio, lo fa avvicinare e con la mano dietro di se prende la verga dura come il ferro e struscia la cappella sul suo sfintere. E Gerbert si sente entrare in qualcosa che gli stringe la verga in una maniera incredibile. E istintivamente prende a possederlo come fa un animale con la femmina della sua specie, lunghe sgroppate frenetiche. Ora la sua verga entra completamente e il suo scroto sbatte contro quello del confratello. Fino al compimento, sente partire il suo orgasmo e si svuota dentro il budello che lo contiene. Le notti ora sono più piene. Il loro godimento e' diverso. La sua lussuria ha modo di esprimersi. Conosce anche la verga di Helgaud, gliela tocca e lo fa godere, l'unica cosa che rifiuta e' di essere posseduto. Significherebbe essere umiliato e il suo animo fiero non glielo permette. Questa sua frazione di vita ha avuto un inizio e ha una fine. IL MANOSCRITTO - L'INIZIO DEL VIAGGIO. Dal manoscritto di Praga: "Diabolo diabolico, Satana sathaniczo, vieni a me, voglio parlarti, e prendi i doni che ti ho portato..." Gerbert e' al suo tavolo di lavoro. Quello che sta facendo ...
... al momento e' studiare e catalogare i libri detti "lapidari" che fanno parte delle opere che parlano di magia. Il testo classico e' il "Liber lapidarum seu de gemmis" di Marbodo vescovo di Rennes, dell'XI secolo... Il testo dice che Dio stesso ha dotato le pietre preziose di singolare potere, sostenendo che se e' grande la forza delle erbe, molto superiore e' quella delle gemme. Ne fa un lungo elenco. Parla di benefici della salute. Di magia medica. I manoscritti con formule di magia medica contengono a volte materiale che un teologo potrebbe considerare eresia. Gerbert ne e' consapevole. Spesso prescrivono afrodisiaci che agli occhi di un religioso appaiono stregonerie, opera del demonio. Legge... "Per suscitare il desiderio di una donna... bagnate un panno di lana nel sangue di un pipistrello e mettetelo sotto la testa della donna mentre dorme..." e ancora... "I testicoli di uno stallone o di un toro o una coda di volpe, risvegliano in una donna il desiderio sessuale..." e poi... "Le uova di formica messe nell'acqua del bagno eccitano una donna cosi' fortemente da costringerla, volente o nolente, a cercare rapporti sessuali..." inoltre... "Una donna d'altra parte può accendere d'amore un uomo mescolando un'erba con dei lombrichi e mettendo la mistura nel cibo." La donna! La donna e' un universo sconosciuto per Gerbert. Sconosciuto ma che suscita in lui forti passioni. Il suo pensiero si infiamma ed e' pomeriggio appena, sente la sua verga inturgidirsi e premere... premere, ...