1. Il caldo, La Vale


    Data: 31/07/2021, Categorie: Etero Autore: M_R, Fonte: RaccontiMilu

    ... lui nuda, lei nemmeno fa la mossa di coprirsi, la stronza, il ragazzo la guarda a bocca aperta, prendo il pranzo, lo pago in tutta fretta e nel lasciargli la mancia faccio cadere qualche spicciolo, La Vale nemmeno ci pensa e con la scusa di prenderli si piega mettendo in mostra il suo culo e la sua fica nuda, da i soldi al fattorino, che in tutto questo non ha spiccicato parola, chiude la porta e inizia a ridere �aahhahah hai visto che faccia ha fatto, gli abbiamo lasciato un bel ricordo su cui farsi una bellissima sega stasera� �a proposito di sega� dice stringendomi forte il cazzo �dove eravamo rimasti?� mi spinge seduto sul divano e la sua mano riprende il movimento ma stavolta &egrave solo lento, così lento da farmi venire voglia di urlare dal nervoso, ogni salita dura un'eternità, sto impazzendo ma mi accorgo di avere la più grossa e dura erezione da tanto tanto tempo a questa parte, lei lo sa e mi fissa con uno sguardo compiaciuto, i boxer li ho persi non so nemmeno quando, ora siamo tutti e due completamente nudi, La Vale non dice una parola, si alza in piedi si sposta sopra di me e si impala sul mio cazzo, entra tutto in un colpo, lei sa quello che fa ed &egrave bagnata fradicia, &egrave lei che detta il ritmo prima lento, poi veloce, poi con movimenti profondi, poi ...
    ... si solleva fino a quasi farmi uscire, scende giù di colpo e torna a cavalcarmi, �vai giù� mi dice e ci spostiamo sul pavimento io sotto e lei seduta sul mio cazzo, lento e veloce si alternano in un mix perfetto le metto le mani sulle tette lei le prende e se le mette sul culo, io lo strizzo, forte e lo schiaffeggio, una due tre volte ad ogni schiaffo risponde con un gemito, la sua mano scorre sul mio petto, l'altra la alterna tra un capezzolo e l'altro, vederla godere così del mio cazzo mi manda ai pazzi, sto per venire, non serve dirlo, lo capisco dai suoi movimenti che accelerano che lo sa �dai resisti vengo insieme a te� dice spingendomi con le mani sul petto io sto per scoppiare, stringo i denti e alla prima stretta delle sue pareti esplodo dentro di lei, mi accorgo di aver fatto un urlo animalesco ma non mi importa sto schizzando dentro di lei e ad ogni mio schizzo La Vale risponde con un gemito continuando a cavalcarmi lentamente ora fino a che le mie palle non sono vuote e il mio cazzo si sta piano piano afflosciando, si abbassa su di me e con quel suo sorrisetto malizioso dice �sei stato bravo, ti devo un pompino, dove vuoi e quando vuoi�.Stasera visto che &egrave qui anche lei andremo a casa di un'amica, sarà una serata divertente, chissà se riuscirò a riscuotere. 
«1234»