Figlio di Puttana: il suo Uomo
Data: 31/07/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: Orion V., Fonte: EroticiRacconti
... siamo ancora a casa tutti e tre. Saverio propone una pizza insieme; io mi aspetto che Gianni ci dica che andrà con i suoi amici, ma lui mi sorprende. - No, andiamo al ristorante a mangiare pesce, invece – dice, con tono sicuro, guardandomi fisso negli occhi – Così la mamma ha finalmente l’occasione di vestirsi elegante… Non è una proposta alternativa a quella del padre, la sua: è una decisione definitiva. Mi sento riscaldare tutta mentre mi guarda come se mi stesse spogliando con gli occhi: mi vuole elegante per lui… E ha deciso come, dove e perché usciremo quella sera. Saverio prova a insistere per la pizza: è un po’ spilorcio, come tutti quelli ricchi di famiglia, ma Gianni è categorico: - No, la pizza la mangio sempre con gli amici. Con la mia famiglia volglio andare in un bel posto e mangiare qualcosa che di solito non trovo a tavola. Provo un brivido di orgoglio: ha detto la “sua” famiglia. E’ Lui: il mio uomo… Mi faccio bella per lui. Un abitino elegante ma abbastanza corto da scoprirmi le gambe, qualche gioiellino qua e là, tacchi alti, capelli su, Allure sul collo e ai polsi… Saverio è sorpreso e torna in camera a mettersi la cravatta… Buon per lui. Il mio uomo approva con un sorriso e mi strizza l’occhio, soddisfatto. - Sei splendida, Anna. Finalmente! Erano giorni che non mi chiamava per nome… Una bella cenetta; un po’ costosa, ma ne vale la pena. Due o tre volte, durante la serata, Gianni mi sfiora la mano, e io sento i brividi lungo la schiena come quando avevo ...
... quindici anni e mi innamoravo due volte al mese. Non ne sono sicura, ma penso che Gianni mi faccia anche piedino un paio di volte, e la seconda volta che succede mi sembra di sentire un dito sfiorarmi la coscia fasciata di nylon… Mi bagno quasi di colpo. Gianni è bellissimo: alto più del padre, spalle il doppio delle sue, camicia casual aperta sul petto e calzoni attillati che fasciano un sedere stupendo e lasciano intuire un vistoso pacco inguinale… Vorrei che mi trascinasse per i capelli ai servizi e mi scopasse all’inpiedi con la faccia contro uno specchio, trattandomi come una puttana di lusso. Invece lui è un signore e si limita aprovocarmi tutta la sera. Che tormento… Torniamo a casa a piedi, tanto non è lontano. Passiamo dalle parti della palestra, e in quella strada l’illuminazione stradale non è delle migliori. Sono in mezzo fra i miei due uomini, e il cuore mi batte forte perché Gianni mi tiene una mano dietro la schiena mentre camminiamo, e Saverio non se ne è neppure accorto. All’improvviso dalla penombra emerge un’altra ombra, ancora più scura. - Ciao Anna. In giro con la famigliola? L’accento è terribile, ma Jason parla in modo perfettamente comprensibile. Ci blocca il passo sul marciapiede, siamo costretti a fermarci. Saverio non lo ha mai visto prima, ma è abituato a vedere persone di colore: oltre che per lavoro, le frequenta spesso attraverso la nostra associazione di supporto per l’integrazione. Sono un po’ sorpresa, e anche vagamente preoccupata: è la prima ...