La prima volta - Racconti Erotici

La prima volta

... la bocca e lo leccai. Profumatissimo di sapone intimo ma con l'odore di cazzo eccitato… cominciai a segarlo con la mano e con la bocca vicino… mi disse: “aspè che poi mi sporco la tuta…“ e si levò il pantalone e le mutande in un attimo. Lo ripresi tra le mani e capii che stava già venendo… non volevo che mi venisse in bocca… neanche il tempo di allontanare la bocca che una cascata di sperma bianco fuoriuscì e gli scorse lungo l'asta… fino ad arrestarsi sulla mia mano.

Si alzò per andare in bagno a lavarsi. Lo seguii perché mi aveva scritto più di una volta che voleva che gli facessi il bidè… cosa che feci.

Ci sedemmo di nuovo sul divano. Il video che aveva scelto era del genere old & young. Un uomo coi capelli bianchi succhiava avidamente un cazzo giovane e depilato.

Gli chiesi se aveva voglia anche lui di toccarmi, visto che il suo cazzo avrebbe dovuto recuperare. Io mi ero depilato tutto. Pube, testicoli e sedere. Mi alzai in piedi per potermi abbassare i pantaloni … e i boxer. Ero eccitato. Lui comincia a toccarmi seduto sul divano. Io ero in piedi. Il mio cazzetto era all'altezza della sua bocca. Me lo prese in bocca e cominciò a succhiarlo timidamente. Vidi che mentre lo succhiava e me lo segava cominciava a toccarsi con l'altra mano… aveva in pochi minuti già il cazzo duro. Gli dissi … “mettiamoci sul letto e facciamoci un 69”. Così facemmo dopo esserci levati i vestiti. Io non avevo goduto così neanche con una donna. Avevo il cazzo in bocca, mentre lui ...

... succhiava il mio. Venimmo uno in bocca dell'altro. Prima lui e subito dopo io eccitato di aver ricevuto le poche gocce di sperma che gli erano rimaste dalla prima eiaculazione. Si fece venire in bocca. Con me le donne non lo avevano mai fatto.

Tutti sporchi ritornammo in bagno. Ci facemmo la doccia assieme. Per la curiosità reciproca ci toccammo il gingillo reciprocamente diverse volte.

Asciutti e rivestiti ci prendemmo un caffè. Sembravano già amici di vecchia data. In realtà eravamo diventati scopamici.

Mi disse. “io ho di nuovo voglia. Tu?” “Il mio cazzo vecchio dopo una volta va in letargo. Te l'ho scritto. Ma se vuoi ti posso fare tutte le seghe e i pompini che vuoi. O … se ti va, puoi scoparmi…”. Disse che voleva continuare. Lo portai sul divano. Gli levai di nuovo il pantalone della tuta e lo feci sedere. Io mi misi a terra in ginocchio davanti a lui e lo cominciai a succhiare. Era duro… lo succhiai per un po' di tempo e lui venne senza neanche una goccia di sperma. L'avevo sfinito.

Credevo di averlo sfinito. Perché dopo un'oretta che si parlava, mi chiede di rifarlo. Voleva scopare. Sapevamo entrambi dove l'avremmo fatto per le mille volte che ce l'eravamo scritti. Mi spogliai… e andammo verso il tavolo dove mi sdraiai come avevo fantasticato mille volte. Lui aveva in mano il preservativo e il lubrificante. Mi misi con il sedere all'aria. Lui mise il lubrificante e mi penetrò con un dito. Su e giù. Mi stava facendo un ditalino all' ano. Dopo un po' di fastidio ...