Sogni Proibiti - Racconti Erotici

Sogni Proibiti

... Valentina, un nome che tutto sommato ti sta bene, con quell�aria seria e allo stesso tempo sbarazzina. Decido che i tuoi occhi sono azzurri, ma con riflessi tra il grigio e il verde, sul tuo volto sono molto adatti.Come avevo intuito, sei responsabile del settore commerciale di una grossa azienda che ha sede proprio lì vicino, ci passo spesso davanti tornando a casa e ogni volta le donne che vedo uscire sono molto attraenti e gli uomini impeccabili. Scherziamo un po� sui tuoi colleghi molto snob, sull�etichetta di abbigliamento obbligatorio. Hai una risata briosa, fresca e seducente.I nostri bicchieri si svuotano, prontamente fai un cenno al barista che ne porta altri due.Cerco di opporre una debole resistenza, ma tu mi fermi subito �Sei mia ospite�Parliamo anche del mio lavoro di impiegata, dei nostri hobbies, delle famiglie. Mi accenni alle tue relazioni fallimentari, io parlo del mio rapporto di coppia che ultimamente scricchiola. Chiacchiere tra donne, e come sempre si finisce per entrare più nell�intimo.In quel momento suona il mio telefonino. E� la mia migliore amica che mi avvisa che non potrà venire come programmato per un impegno sopraggiunto. Sbotto seccata che poteva avvisarmi prima così non mi sarei fermata al bar, c�&egrave una piccola discussione concitata e ci salutiamo in maniera secca.Tu mi rincuori comprensiva e gentile. Non so, ma mi fai stare bene, sembri premurosa e sicura allo stesso tempo.Passiamo quasi un�ora parlando e bevendo, finché non mi ...

... accorgo che si &egrave fatto tardi e dovrei rientrare.Mi guardi con un broncio delizioso �Sono sola stasera, perché non ceniamo insieme?� mi proponi.Anche io sono sola a casa, la mia metà &egrave fuori con alcuni colleghi e rientrerà in tarda serata.Ti dico che abito lì vicino e che magari posso arrangiare un piatto di pasta e proseguire con la chiacchierata. Sembri felice e mi segui.Viste da fuori non potremmo essere più diverse, una donna in carriera vestita di tutto punto e un�impiegata un po� trasandata.Arriviamo in casa. Mi segui in cucina e mentre comincio a preparare qualcosa da mangiare continuiamo a chiacchierare. Hai trovato una bottiglia di vino bianco, la stappi e cuciniamo bevendo e chiacchierando.Sei piacevole come persona, mi piace parlarti e sono felice di averti conosciuta.Dopo la cena frugale ci sediamo sul divano.Ci guardiamo per un momento con la piacevole euforia del vino che ci sommerge dolcemente.�Hai mai avuto esperienze con donne?� mi domandi a bruciapelo.Ti guardo tra il perplesso e il divertito �No, mai, sempre stata super etero� dico ridendo.Mi sorridi, il tuo sguardo &egrave cambiato e mi accende un brivido nello stomaco.�Sai, pure io pensavo di essere etero, poi ho avuto alcune esperienze speciali con alcune carissime amiche e ho rivalutato la situazione� rispondi, giocherelli con il bicchiere ormai vuoto �Non hai curiosità?� mi chiedi ancora.Ti guardo, il volto in fiamme e la pancia in subbuglio �Sì� mormoro con un filo di voce.�Mi trovi attraente?� ...