ESPOSTA
Data: 01/08/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Autore: Cosimo Viola, Fonte: RaccontiMilu
... vicina alle mie labbra. Io raccolgo in bocca tutto lo sperma, lo tengo sulla lingua. Rimango lì a guardarlo con la bocca aperta, mostrandogli tutto quel liquido bianco e caldo. Proprio come nei porno.- Manda giù.Subito dopo aver ingoiato, riapro la bocca per mostrare al mio uomo di aver ingoiato tutto. Di nuovo, proprio come nei porno. Dall�ultima fila sento due persone applaudire, sicuramente si riferiscono alla mia performance.Torno a sedere al mio posto. Lui mi porge un dito.- Hai dimenticato qualche goccia.Metto il dito in bocca, e mando giù anche quei pochi residui.Finito il film, restiamo un po� seduti, facendo uscire tutti gli altri presenti in sala prima di dirigerci nuovamente verso la macchina.Fa sicuramente meno caldo di prima, essendo ormai circa l�una di notte. Tuttavia, sono perfettamente consapevole che le mie guance sono più rosse di quando siamo arrivati al cinema nel tardo pomeriggio con trenta gradi.Una volta in macchina, appena ripartiti, faccio per rimettermi le scarpe, ma mi blocca subito.- Non rimetterle, buttale nei sedili dietro.- Va bene.- E ora spogliati, togliti tutto.- Ma..- Ma cosa? Avanti.Mi sfilo per prima cosa la gonna, poi anche la canotta, rimanendo completamente nuda, senza addosso non un solo calzino, orologio, braccialetto, orecchino o elastico per capelli. Solo io e la mia pelle, e non mi sono nemmeno truccata.Gli do i vestiti e se li appoggia sulle ginocchia mentre guida. Mi dice di masturbarmi, di arrivare fino all�orgasmo. Io non ...
... ci metto tanto ad arrivare vicinissima al culmine. Sto impazzendo dall�eccitazione da ormai circa sei ore. Sto per esplodere, ma mi blocco quando vedo Marco abbassare il finestrino e buttare fuori i miei vestiti.- No! Ma che cazzo fai?- Che c�è? Hai qualche problema?- Sì che ho qualche problema! Ma sei scemo? A quest�ora davanti a casa nostra non ci sarà mezzo posto libero, tu non hai il box e dovrai parcheggiare ad un isolato di distanza! Sempre se va bene!- E allora? E allora sono nuda!- Sì, lo vedo. E sei bellissima.- Come cazzo faccio adesso?- Fai che ovunque parcheggio, tu scendi dalla macchina e andiamo a casa.- C�è il bar e la pizzeria vicino a casa, anche se è l�una, è facilissimo che si possa incrociare qualcuno!- Ah sì? Che peccato.Mi faccio promettere che farà almeno un paio di giri, per cercare un parcheggio che sia vicino a casa. Purtroppo però, l�unico posto che troviamo libero mi costringe a fare un tratto a piedi di circa cento metri, passando davanti ad una gelateria che nella stagione calda resta aperta fino a tarda notte, fungendo da punto di ritrovo per molti ragazzi.- Vai avanti tu, io ti seguo da una ventina di metri di distanza. E cammina come prima, con le braccia incrociate dietro la schiena.- Sì, va bene.Inizio a camminare. Sento l�aria fresca della notte accarezzarmi la pelle, ricordandomi di essere completamente nuda in mezzo alla strada. Più o meno arrivata a metà strada scorgo la gelatiera, e ad ostruire il passaggio sul ...