La discoteca estiva
Data: 02/08/2021,
Categorie:
Tradimenti
Autore: ilcap, Fonte: Annunci69
Non sono mai stato amante delle discoteche, le frequentavo il giusto e solo per incontrare gente nuova e conoscere qualche ragazza. Coincidenza volle poi che la ragazza con cui ho avuto la mia storia più importante non la conobbi in disco anche se a lei piaceva molto andare a ballare. Una sera di fine estate al rientro dalle vacanze riuscì a convincermi ad andare a ballare con gli amici della sua vecchia compagnia e così dopo una cena organizzata a casa dei suoi amici uscimmo tutti assieme. Era una bella serata di fine estate, e faceva ancora caldo, erano le ultime serate delle aperture estive dei locali all’aperto. Ai tempi ero più giovane ma era già qualche anno che non andavo più in quel locale e rimasi colpito dalla media dell’età del pubblico che per me era abbastanza alta, era pieno di gente over40, donne, uomini, single, forse separati o divorziati in cerca di svago o forse di qualche avventura, ogni tanto vedevi anche personaggi stravaganti per non dire imbarazzanti. La serata era piacevole e tutto sommato la musica revival 70/80 piaceva anche a me e così pur non essendo un amante delle discoteche mi scatenai a ballare per più di un ora senza fermarmi, ad un certo punto però mi allontanai per andarmi a sedere su un divanetto nel giardino, c’era anche Paolo, un amico d’infanzia della mia ragazza che mi offrì una sigaretta, non sono un fumatore ma ogni tanto qualche tiro me lo faccio.
Spensi la sigaretta nel posacenere di sabbia accanto al divanetto e mi girai verso ...
... Paolo, ma proprio in quel momento incrociai lo sguardo con una donna che passava davanti a noi assieme ad un’altra ragazza, fu una cosa fulminea, ci guardammo negli occhi, lei mi sorrise e mi fece –Ciao!- senza però fermarsi, imbarazzato accennai un sorriso e forse le feci l’occhiolino, ero talmente colpito dai suoi occhi azzurri che non ricordo bene, in un attimo cercai che ricordare se per caso la conoscevo, ma Paolo interruppe i miei pensieri dandomi di gomito e dicendo: - Oh, Oh, hai visto, ti ha detto ciao…- e gignò, mi ripresi e quasi scocciato gli dissi: -Eh allora? Che devo fare? Tanto sono impegnato…
Paolo era uno degli migliori amici della mia ex e già immaginavo cosa le avrebbe raccontato della tipa che mi aveva salutato…
Feci finta di nulla ma continuavo a pensare a quella donna, era figura esile, avrà avuto 42-43 anni, occhi azzurri, capelli corti ricci, castana chiara, indossava un abito a fiori estivo, leggero, con le spalle scoperte e indossava un paio di scarpe aperte tipo sandali, con un tacco sottile ma non molto alto che comunque slanciava delle belle gambe tornite fino al ginocchio, poi la gonna del vestito svolazzante le dava un aria leggiadra.
Dopo poco Paolo tornò dagli altri a ballare ed io mi alzai per fare due passi e schiarirmi le idee, ma no, di sicuro non conoscevo quella donna. Il locale era molto grande e c’erano ben tre piste da ballo, istintivamente m’incamminai nella direzione in cui la vidi andare, ma nella confusione l’avevo già ...