Il mio harem - 4
Data: 03/08/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: SILVIA, Fonte: EroticiRacconti
... ripiena fino all’inverosimile e la mia fica si è adattata a quell’intrusione e lo avvolge, lo abbraccia, non lo abbandona più. Inizia lentamente a muoversi, centimetro dopo centimetro, come sa che mi piace, me lo fa sentire tutto. Ora inizia a martellarmi, incessante, incurante delle mie urla di godimento miste a un po’ di dolore. Dio, come mi piace lasciarmi andare a questa penetrazione. Ora il ritmo è più veloce, mi piccona ancora in fondo alla fica che sento oramai slabbrata e completamente cedevole ai suoi colpi. Improvvisamente arriva un orgasmo, forte, violento. Una scossa elettrica mi scende dal cervello e un brivido mi percorre tutta la schiena. La fica si contrae ritmicamente e avvolge quel paletto che continua a scoparmi senza freni. E’ incredibile Alì, ha dei tempi lunghissimi !. Mi sento svuotata ma felice, ne ho ancora voglia, evidentemente la mancanza di cazzo di questi dieci giorni si fa sentire. Allora usciamo dall’acqua, lo faccio sdraiare su un lettino con lo scettro che non ha perso nulla della sua durissima erezione. E’ uno spettacolo vedere quel pezzo di carne che svetta verso l’alto !. Mi avvicino e lo sovrasto con le gambe, dandogli le spalle. Mi voglio impalare da sola nel culo. Chiamo le ancelle e mi faccio portare del gel lubrificante. Loro con le manine me lo applicano sul buco del culo, e allora prendo il pisellone e lo accosto cercando di mirare lo sfintere. Sono rimaste lì accanto a noi a vedere la scena, accovacciate ai piedi del lettino. Ora ...
... mi lascio calare e scendo per farmi entrare la cappellona. E’ entrata, con qualche sforzo ma è entrata e mi fermo qualche secondo per abituarmi all’intrusione. Conosco la tecnica e allora spingo e faccio leggermente estroflettere lo sfintere, come se dovessi defecare e mi abbandono , scendo e me ne infilo ancora altri buoni dieci centimetri. Mi sento piena, infilata come un tordo, ma lo voglio tutto ! . Ancora un piccolo sforzo e spingo mentre lui mi prende per i fianchi e mi aiuta a scendere sul cazzone. Oddio ….ce l’ho tutto nel culo …. Cado e con la schiena mi appoggio a lui, sudo per lo sforzo ma la sensazione di pienezza che provo, è incredibile. Mi tocco la fica e la sento oscenamente aperta e allora faccio segno alle ancelle di venirmi a leccare. Loro eseguono e subito sento le linguette che mi toccano ogni angolo della fica, mi scavano, mi inumidiscono, mi scopano, Una delle due ora si sta dedicando a quella parte di cazzo che è rimasta fuori e la insaliva. Si spinge sotto tra di noi con la testa e cerca di inumidirmi lo sfintere, regalandomi sensazioni profonde di goduria. Alì con le sue manone inizia a farmi muovere e mi fa scendere e salire tenendo un ritmo prima lento e gentile. Poi sente che scivola dentro senza fatica e allora aumenta il ritmo ed ora mi fa sobbalzare senza più alcun freno. Vuole godere anche lui !. Sento il mio sfintere oramai completamente dilaniato, allargato a dismisura, profanato senza ritegno. Le linguette continuano e mi regalano sensazioni ...