Una chat per caso
Data: 03/08/2021,
Categorie:
Etero
Autore: calipposiracusano, Fonte: Annunci69
... gelosamente era custodito dentro di noi aveva trovato la sua realizzazione.
E' stato come fare l'amore per la prima volta, anche più intenso, finalmente ero stato apprezzato per quello che portavo dentro e non solo per la mia esteriorità, desiderato nei pensieri, nei sentimenti, in quello che rappresenta la mia entità…
Ho vissuto Sara, in quei momenti, amandola per la sua mente, per il suo cuore, per la sua anima.
Analizzammo, in seguito, cosa fosse accaduto cercando spiegazioni molto razionali…non trovammo risposte fin quando non spiegammo l'avvenimento come un qualcosa di istintivo, non rapportabile sul piano logico…
Continuammo a chattare e fare l'amore, e più il tempo passava e più aumentava il desiderio reciproco…
Baci, carezze, coccole tutto come due innamorati e forse lo eravamo per davvero ma mai ammesso esplicitamente chissà poi perché, forse bastava saperlo dentro di noi…
Ci scambiammo i numeri di cellulare, il rumore della tastiera fu sostituito, in parte, con i suoni delle voci…
Ricordo benissimo la prima volta che ho sentito la sua voce…un mare di emozioni…un uragano di sensazioni…
Non c'era limite ai pensieri, tutto avveniva spontaneamente…e spontaneamente ci ritrovammo a fare l'amore per telefono, le nostre passioni, i nostri sogni, i nostri desideri assumevano aspetti decisamente più reali…più palpabili…
Più di prima la mia anima è stata toccata, desiderata, voluta ed io stentavo a credere a quanto stesse accadendo…
Ciò che ...
... ammiravo in Sara era il modo in cui si proponeva, mai invadente, sempre disponibile e di una dolcezza assoluta…mi sono sempre sentito a mio agio con lei…
Parola dopo parola, sguardo dopo sguardo, il suono delle voci ha lasciato spazio all'ammirazione visiva…
Era un giorno di dicembre, poco prima di natale, il destino aveva giocato con noi; sarei dovuto andare per lavoro nella sua città.
Giorni trascorsi tra angosce e paure, il terrore che tutto potesse finire da un momento all'altro, ma dovevamo farlo, confrontarci era doveroso per continuare a crescere.
Sono partito con l'auto, ho imboccato l'autostrada ed ho subito rivolto i miei pensieri a quello che sarebbe successo una volta che gli fossi stato di fronte.
Ero fermo nel parcheggio, appoggiato alla macchina, nell'attesa che lei arrivasse, quando l'ho scorta da lontano…indossava una salopette di jeans ed aveva un giubbotto blu lungo, gli occhiali da sole, il marsupio in spalla e veniva verso di me.
Ha accennato un sorriso mentre si avvicinava…
Tutto così incredibile e tutto così reale...
Sono sicuro che quando ci siamo visti la prima volta i miei pensieri fossero uguali ai suoi, due mesi passati a chattare, poi le telefonate, tutto questo racchiuso in quella persona di fronte a noi...
Finalmente avevo davanti a me, davanti agli occhi, la donna per cui i miei pensieri corrono, il mio corpo vibra, il mio cuore batte forte…
Un attimo durato un'eternità…il suo sguardo che ha percorso la mia anima, alla ...