1. Incontro al sexy shop


    Data: 03/08/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Passivo Toscano, Fonte: EroticiRacconti

    ... riuscivo a far scivolare bene il mio cazzo nel culo stretto di quella troietta !" "Bene ! Appena arrivo a casa lo proverò subito!" Mentre dicevo le ultime parole, mi accorsi che con quella affermazione avrei lasciato intendere all'uomo solo una cosa; che mi piaceva nel culo ! Lui infatti non disse nulla, vedevo la sua espressione cambiare, quasi come se lo avessi eccitato. Continuò a mantenere il silenzio, così mi girai cercando di fare finta di niente e piegandomi , cercai di aprire lo sportello in modo da poter ritirare il prodotto e andarmene il prima possibile. In pochi secondi senza nemmeno accorgermi di niente, mentre ero sempre piegato , mi ritrovai l'uomo alle mie spalle intento a palpeggiare in modo esplicito il mio sedere. Ero talmente eccitato e allo stesso tempo imbarazzato, che non riuscii a reagire, continuando così a rimanere piegato e a dare all'uomo la possibilità di continuare a toccarmi. Lui infatti senza esitare continuò a palpeggiare, fino a quando con l'altra mano cominciò pure a calarmi leggermente i pantaloni e le mutande, lasciando così scoperta metà del mio sedere, ricominciando infine ad accarezzarlo e stringerlo con più decisione. "Hai proprio un bel culetto sai?" Disse "..." Rimasi in silenzio "E mi sto pure eccitando parecchio! " Presi velocemente il lubrificante per poi alzarmi e contemporaneamente alzare pure i pantaloni, facendo smettere così all'uomo di toccarmi. Mi girai e mentre feci il possibile per evitarlo ed andarmene, l'uomo mi ...
    ... afferrò per un braccio fermandomi . Mi spinse verso l'angolo più buio della stanza e con le mani sulle spalle mi fece inginocchiare a terra . In pochi istanti si abbassò una parte di pantaloni, facendo uscire dalle mutande un cazzone decisamente grosso e duro. Era depilato e emanava un buonissimo profumo di cazzo pulito. Con una mano lo afferrò spingendolo verso la mia bocca, mentre con l'altra mi prese la testa, spingendola verso se stesso e dire : "Succhiami il cazzo troia!" " Dai smetti ! Qui no..." " Muoviti, veloce! " Ero talmente eccitato e attratto dal suo uccello, che nonostante la situazione decisamente rischiosa , aprii la bocca e accolsi tra le mie labbra il suo cazzone per intero. Lui senza troppi pensieri cominciò sin da subito a farlo scivolare nella mia bocca, cominciando così a scoparmi con decisione pure la gola. Io lo lasciavo fare e mi gustavo a pieno quell'arnese così buono e grosso . Ogni tanto andava pure in profondità toccando con la cappella la mia gola, provocandomi pure la sensazione del vomito . Pochi minuti però e dovemmo smettere , infatti in lontananza sentimmo dei passi e delle voci, così impauriti che ci potessero scoprire e fare una così brutta figura, ci alzammo , provando a fare finta che nulla fosse mai successo. " Qui è troppo rischioso, andiamo da un'altra parte !" Dissi all'uomo "Ok... seguimi!" Rispose Uscimmo dal piccolo negozietto, cercando di nascondere nelle tasche il mio acquisto e lui cercando di nascondere la sua eccitazione tra i ...