Né dubbi né sospetti
Data: 05/08/2021,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... questo tempo, io non ho fatto altro che ricordare di frequente quella vicenda tutte le sere prima d�addormentarmi, non ho fatto altro che pensare a Giovanni, tenuto conto che non sapevo né il cognome né l�indirizzo, dal momento che non avevo riferimenti d�alcun genere. L�eccezionale esperienza vissuta forse non era stata merito suo, tuttavia dell�accavallarsi e del sovrapporsi d�una serie di condizioni particolari, o forse era stata la conseguenza d�un mio nuovo modo d�essere e di propormi, una mia crescita fisica e psicologica interiore, che d�ora in poi m�avrebbero concesso questo dono esistenziale.Io mi sono messa seriosamente e indubitabilmente alla prova con l�ex compagno di lavoro, visto che lui m�assillava ossessionandomi da tempo da quando sono ritornata nubile, cosicché mi sono lasciata totalmente acciuffare a casa mia, abbandonandomi con tutta la buona volontà che potevo mettere in campo per accettarlo. Lui si è dato molto da fare per non essere brutale né malvagio, per soddisfare più me che sé stesso. Lui ha fatto scorrere il suo cazzo granitico attraverso quella lussuriosa fenditura e poi nella valle tra quei sodi seni, pure tutto questo Giovanni non me lo aveva giammai realizzato. Lui m�ha penetrato con garbo e senza prepotenza alcuna, dato che questo lo aveva messo in pratiche pure Giovanni, successivamente ha tentato di perseverare affliggendosi manifestamente cercando di potenziare il mio naturale piacere, considerato che in ultimo m�ha provocato ...
... incontestabilmente e innegabilmente quel poderoso orgasmo, malgrado ciò non così febbrile come quello di Giovanni, al contrario, assai meno efficace e incisivo, direi abbastanza fiacco e sottotono. Lui ha intuito molto bene cogliendo sul mio volto di gran lunga l�amarezza, decisamente la delusione e palesemente l�insoddisfazione, lui ha capito di non avere futuro e non ha più cercato di vedermi, viceversa, Giovanni è ripiombato nella mia vita in maniera così inaspettata, inattesa e azzarderei esprimere persino irruenta.Io mi trovavo in ospedale per svolgere il mio lavoro, quando mi sono quasi scontrata con lui che veniva a visitare un parente ricoverato in questa città, in quest�ospedale per una terapia alquanto particolare. Questa coincidenza doveva essere un�avvisaglia o un segnale del destino, un incontro così fortuito, a tal punto improbabile, talmente impossibile da prevedersi. Il cuore ha cominciato a battere molto velocemente, lui m�ha sorriso, io gli ho sorriso, poi via di corsa abbandonando il lavoro a metà con la scusa di un�improvvisa indisposizione dopo un saluto veloce al suo parente ammalato. Rapidamente, via di corsa in un volo quasi nuziale fino a casa mia, poi la fretta nel toglierci i vestiti di dosso, l�impazienza, l�impulsività e la precipitazione di compenetrarci con un desiderio animalesco senza eguali e senza parlare, lanciando comunicazioni unicamente attraverso la nostra pelle, il suo cazzo eretto e la mia pelosissima bionda fica grondante pronta ad ...