1. Club Privè - 1 - Introduzione


    Data: 05/08/2021, Categorie: Sensazioni Sesso di Gruppo Autore: Swann, Fonte: RaccontiMilu

    ... argento. In un angolo una cassiera era seduta dietro un bancone, vicino ad altre due guardie in smoking. Tutte queste guardie e l�arredamento elegante mi avevano del tutto tranquillizzato, ora non vedevo l�ora di varcare quest�altra porta che sapevo m�avrebbe fatto entrare in un mondo assolutamente interessante. Superata la paura, ero ritornato me stesso: mi avvicinai al bancone e, rivolto alla cassiera, le dissi che avrei pagato io per entrambi. La ragazza era sui 35 anni, portati male. Indossava un tubino nero, e i capelli erano ricci, castano chiaro, stonavano con l�abbigliamento. Anche il suo trucco, eccessivo, come pure l�abbronzatura artificiale, contribuivano ad aumentare l�impressione di decadenza che emanava dalle sue membra. Il tutto, in contrasto con l�eleganza e la compostezza dei due uomini in nero alle sue spalle. Con un sorriso di cortesia che doveva imitare un ammiccamento mi indicò la cifra che avrei dovuto pagare in totale: una somma piuttosto elevata, che tuttavia avevo messo in conto. Pagai senza batter ciglio. La donna a questo punto si fece più disponibile: doveva esser abituata a veder passare qualche deficiente senza soldi che provava a contrattare sul prezzo, perché ora si fece tutta cortese. Mi offerse anche di farmi da guida al�interno del club, ma a queste parole venne subito fermata dal mio nuovo amico: - Non ne ha bisogno. Questa sera sono io la sua ...
    ... guida!... � mi accorsi dal suo tono di voce che era piuttosto orgoglioso di essere �al mio servizio�. Allora uno dei due ragazzoni si avvicinò a noi, allungò un braccio e con un cortese: - Prego! � ci aprì il portone in legno dorato. Un fascio di luce rosata filtrò nella sala in cui ancora ci trovavamo, così come suono levigato di un jazz d�annata. Sembra impossibile, ma invece che gettare lo sguardo su quel mondo sconosciuto che emetteva gemiti e rumori selvaggi, chiusi gli occhi cercando di capire da dove provenissero quelle note. Finalmente ricordai: era il grande Miles Davis di Sketches of Spain che mi chiamava, e quelle calde e molli note erano quelle del leggendario �Concierto De Aranjuez�. Bastarono queste a rilassarmi completamente, a cancellare ogni mia paura e a riportarmi alla mia solita freddezza flemmatica. Se erano persone capaci di ascoltare Miles Davis non potevo far altro che fidarmi di loro. A quel punto le mie palpebre felici e soddisfatte si sollevarono e mi aprirono alla vista uno spettacolo indimenticabile� Uomo o donna che siate, se questo racconto, fino a questo punto, ha creato un briciolo di curiosità nelle vostre menti, se vi ha annoiato, se non vi è piaciuto� in ogni caso, scrivetemi pure a questo indirizzo: swann@live.it Ogni commento, critica, domanda, non potrà che farmi piacere. A presto Io, al più presto, pubblicherò il resto dell�episodio, promesso! Swann 
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