L'emiro ii
Data: 06/08/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Foro_Romano, Fonte: Annunci69
(segue)
Alzai gli occhi, lo guardai. Era stravolto. Capii che era innamorato e lui capì che lo ero anch'io. Mi prese la testa tenendomela con le sue grandi mani sulle guance e mi fece alzare. Mi guardò intensamente negli occhi. I suoi erano verdi e decisi. Mi prese tra le sue forti braccia e mi depose sul letto. Rimasi lì, fermo, a guardalo mentre si spogliava. Il suo corpo era eccezionale. Tonico e muscoloso naturale. Coperto di peli. La pelle olivastra.
Il torace possente.
Mi si sdraiò accanto. Mi accarezzò e mi disse: "Non è ancora finita, cucciolo. Ti ho detto che con me può durare ore. Sei stato bravo, molto, ma adesso faremo altre cose ancora più interessanti". Unì la sua bocca alla mia e mi regalò un bacio appassionato. Io avevo ancora il sapore del suo sperma ma lui non ci fece caso. La cosa più importante in quel momento era la sua lingua che, intrecciata alla mia, mi fece sentire in paradiso.
Le sue mani cominciarono a carezzarmi tutto il corpo. Non erano proprio carezze, per la verità. Le sue mani tastavano, stringevano, prendevano possesso di me. Mi passò un dito tra le mie chiappe, arrivò al forellino, premette un poco ma non vi entrò. Lo mosse come se stesse titillando un clitoride. La sensazione che ebbi fu certamente la stessa che provano le donne. Mi fece sentire la sua femmina. Passò a stringermi un capezzolo, mi fece male. Passò ai miei genitali. Li accarezzò. Il mio cazzetto si stava impennando quando, la grossa mano li prese tutti insieme e li ...
... strinse, facendomi ancora più male. Emisi un gemito di dolore. Lasciò la presa e scese di nuovo all'ingresso posteriore e, di colpo, ci piantò dentro un dito, fino in fondo. Ancora mi contorsi ed emisi un breve grido.
Mi accorsi che il toro si stava caricando. "Si tesoro, tra poco ti farò gridare ancora di più, quando ti monterò con questo" e mi mostrò il suo cazzo di nuovo completamente in tiro. Era veramente grosso e lungo. Coperto di vene e pulsante. La cappella era umida di presperma. I miei sogni si stavano avverando. Un bellissimo uomo maturo di lì a poco avrebbe scopato un giovane ragazzo alle prime armi come me. L'idea mi eccitò e mi mise paura contemporaneamente. Non mi lasciò il tempo di realizzare lucidamente la situazione. Mi girò e mi mise a pecora, con la faccia affossata nel cuscino. Mi aprì le chiappette, guardò il roseo buchino, ci sputò sopra, si sputò su una mano con la quale bagnò il suo cannone, puntò e, senza la minima ombra della tenerezza che mi aveva dato prima ma con forza e decisione me lo piantò fino in fondo.
Scattai con la testa in alto e urlai, urlai e lui stantuffava senza pietà. Urlai e lui grugniva soddisfatto. Urlai e lui "Prendilo tutto, puttana". Vero, ormai godevo come una puttana. Siiii, oh siii, sono la tua troia, fottimi forte". Mi stava spaccando il culo duramente, senza trattenersi minimamente. Non capivo più niente. Il mio corpo era nelle sue mani. Lui pensava esclusivamente al suo piacere. Mi stava violentando e io godevo ad ...