1. Legami di sangue


    Data: 06/08/2021, Categorie: Etero Incesti Dominazione / BDSM Autore: Morgen_Stern, Fonte: RaccontiMilu

    ... oltrepassato quella linea?�Va...va meglio?� le chiese sentendo delle scosse alla base del collo.�Mmmh...sì. Sei così caldo, come fai a non sentire il freddo?�Ebbe un sussulto quando Maggie gli posò la mano sinistra sullo sterno. Quell'ulteriore contatto gli mozzò il respiro. Si sentiva il reduce di una lunga corsa tanto il suo respiro era irregolare.�Non...non so� le rispose in poco più di un mormorio.L'unica luce nella tenda era quella naturale proveniente dal cielo denso di stelle e dalla luna piena, che filtrava da una larga finestrella. Una luce fredda e argentea che sembrava aver sospeso il tempo.Andrea diviso tra l'eccitazione e il disgusto per sé stesso, non poté che constatare ladura sconfitta di quest'ultimo. Pregava che Maggie non se ne accorgesse...anche se il folle dentro di lui lo voleva e lo sperava.La ragazza emetteva i mugolii del sonno, rannicchiandosi sempre di più contro il corpo fremente del padre biologico. La sua mano si muoveva in maniera inconsapevole, leggermente, accarezzando il suo petto.Andrea stava per impazzire, il membro durissimo stretto nei pantaloncini del costume gli doleva tremendamente; quando la mano di Maggie scivolò dal petto allo stomaco, gli si chiusero gli occhi, il respiro accelerò scomposto e la sua mano corse a quel pezzo di marmo bollente che si ritrovava fra le gambe.Le dita di Maggie si erano fermate e ora stavano fredde e immobili sulla pancia sudata di Andrea. Le lanciò uno sguardo furtivo: gli occhi, color nocciola come i ...
    ... suoi, erano chiusi, i capelli neri erano sparsi sul suo braccio, la bocca leggermente aperta.Avrebbe voluto stringere forte a sé quel corpo minuto e dirle che l'amava, che la desiderava, avrebbe voluto baciarla, introdursi dentro di lei e riempirla del suo seme, lo stesso che le aveva dato la vita diciott'anni anni prima.Si infilò la mano destra nei pantaloni provando un gran sollievo quando finalmente riuscì a liberarsi dell'opprimente prigione di stoffa.�Andy...�Quando abbassò gli occhi verso il viso della ragazza lei lo stava fissando.�Margherita...� bofonchiò �...Maggie, io....� avrebbe anche potuto morire lì, in quell'istante.Lei volse lo sguardo in basso, dove Andrea si stava ancora stringendo quel grosso cazzo in fiamme. Il fatto di essere stato beccato, da una parte gli provocava un infinito senso di orrore, dall'altra lo eccitava ai limiti della follia.�Andy....� sussurrò ripiantandogli gli occhi in faccia.Forse l'uomo stava per dire qualcosa, quando la mano di Maggie si strinse attorno alla sua, là in basso, come se l'avesse afferrato per la gola tanto si sentì soffocare.La ragazza si puntellò sul gomito destro senza mollare la presa, senza smettere di guardarlo negli occhi. Fece scorrere la mano sinistra su e giù per l'asta di carne, lentamente, facendo allontanare quella di Andrea che la guardava allibito, come se tutto fosse un sogno. Forse si era addormentato e stava semplicemente sognando.Eppure sentiva le fredde dita della ragazza strette attorno al suo cazzo ...
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