La mattina dopo - Racconti Erotici

La mattina dopo

... altro.Altri passi più vicini, si stava svegliando e iniziava a sentirsi agitata.Dopo aver ordinato un ennesimo bicchiere per entrambi, la mano di quell'uomo non aspettò altre parole e portandosi sul lato esterno della coscia si diresse lungo il fondoschiena, la cinse fermandosi immobile sull'elastico degli slip.Non ci avrebbe giurato ma le pareva che i loro sgabelli fossero più vicini dell'inizio della serata.Quando, tornando a sedersi dopo essere stata alla toilette, un giramento di testa la fece sbilanciare, lui la sostenne dall'addome e se la portò sulle gambe.Le infilò di nuovo la mano sotto il vestito, scostò gli slip e iniziò a percorrerle le labbra mentre senza cambiare tono di voce le suggerì di ordinare un ultimo bicchiere.Stordita lei chiamò il barman e mentre lui si avvicinava l'uomo la penetrò con due dita, lasciandola del tutto interdetta. Il barista aspettava l'ordine. L'uomo divertito la sollecitò e lei con un filo di voce chiese un altro giro, mentre le dita di lui entravano più in fondo.Continuò a ...

... spingerle dentro mentre aspettavano da bere.Quando il barista tornò, l'uomo lo fermò e prese a conversare tranquillamente con lui mentre le sue grandi dita continuavano a entrare e uscire da Chiara che gli dava le spalle.Il barista era così vicino al viso di lei che le sembrò di scorgere un sorrisetto attraversargli il viso nonostante la poca luce ma era concentrata sulla mano dell'uomo che teneva il bicchiere, voleva leccarla.Proseguendo nella conversazione lui spostò la mano e risalì, sollevandole completamente il vestito sul lato sinistro e si infilò apertamente sotto il reggiseno fino a raggiungere il capezzolo destro e iniziare a torturarlo, stringendo forte.Chiara si rese conto all'improvviso del gonfiore sotto i suoi pantaloni, eccitata e ubriaca nel ricordo era enorme.Nel frattempo la mano che era rimasta poggiata al bancone la circondò, sollevandole l'abito anche sul lato destro per arrivare a strizzare la natica e dirigersi indietroSi riaddormentò senza accorgersi che altri passi sembravano avvicinarsi.