Il motel - Racconti Erotici

Il motel

... "Piano mi fai male", ma si vedeva che era poco convinta e tanto vogliosa, allora Federico non perse tempo e appoggiando la punta sulla parte lubrificata, lo spinse con piccoli colpetti nel sedere, muovendolo lentamente, finche' fu tutto dentro.

Era bellissimo, sentire il suo cazzo dentro quel pertugio caldo e stretto, anche Marina cominciava a gradire, perche' gli disse: Ora muoviti pero', e lui comincio' a muoversi, era veramente eccitato, e Marina lo incitava dicendogli :"Dai vienimi dentro, voglio sentire il tuo seme che mi scalda".

Federico, non duro' a lungo, e dopo alcuni colpi, senti' l'orgasmo arrivare, e spinse il suo cazzo in profondita' dentro il sedere di Marina, venne con diversi spasmi, ma anche Marina provo' un altro orgasmo, mentre sentiva il suo seme che la scaldava.

Rimasero in quella posizione per alcuni minuti eppoi si accasciano sul letto abbracciati e sudati, ma soddisfatti dal piacere, continuarono a baciarsi per qualche tempo, poi Federico guardo' l'orologio e si rivesti' rapidamente, anche quell'incontro clandestino era terminato, bellissimo ed emozionante come sempre..