1. E' GIOVANE...MA GRANDE ABBASTANZA


    Data: 10/08/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Sensazioni Autore: chiodino, Fonte: RaccontiMilu

    ... questo mi basta.Stare attenta, molto attenta a scuola è il mio asso nella manica. Prendo buoni voti perdendo sui libri meno tempo degli altri. Il tempo guadagnato lo passo quasi tutto chattando. Mi piace stare al PC, da sempre. Usando i dati di mia mamma ho cominciato a girare su internet, a curiosare. Un racconto mi aveva colpita: una donna che si passava sui seni e con forza l'angolo della medaglietta che portava al collo. Avevo al collo una medaglietta anche io e quella sera mi sono graffiata il petto, il seno sinistro. Mi sono persino fatta un po' di sangue. Però mi si sono rizzati i capezzoli, mi è piaciuto da matti. Ho letto tutti i racconti di quella Titti finchè non l' ho persa di vista anni dopo: scomparsa nel nulla. Nel frattempo ho imparato da lei un mucchio di cose. Cercava una schiava ma non ho mai osato contattarla, non capivo neppure cosa volesse dire esattamente. Sapevo solo che tra un racconto e la realtà c 'erano necessariamente delle differenze, ma quali? Ho rimpianto a lungo la mia indecisione, ma in effetti ero troppo piccola. Ho cominciato ad andare allora in chat.. All'inizio non dicevo niente, guardavo, ascoltavo. Poi ho cominciato a dire di essere più grande, di aver smesso di studiare e di lavorare come magazziniera.. Pian piano mi sono svegliata e dicendo di avere diciotto anni ho risposto a diversi annunci. Da allora racconto di essere vergine, controllata a vista da una famiglia numerosa e poco comprensiva: cose del genere. Decine di volte. Ho ...
    ... scartato per prime le donne. Una mi ha convinta ad usare una candela, ne avevo una neanche troppo piccola � mi raccomando non davanti, a quello ci penserò poi io�. Le altre, tutte e tre, parlavano molto e di diverse cose ma tutte finivano per dire che volevano farsi leccare da me di qua e di là, piedi compresi. La faccenda dei piedi non mi entusiasma. Non mi entusiasma neanche il resto. Con i maschi poi è peggio. Esordiscono tutti dicendo di avercelo lungo un chilometro, di vederci e che mi avrebbero fatta godere da matti, gridare persino di piacere...Ho conosciuto Lui, il Dottore, quattro mesi fa. A muso duro mi ha detto che ero troppo giovane, non gli piacciono le ragazzine! Una ragazzina da svezzare poi, troppa fatica! �Ho più di trent'anni, potrei quasi essere tuo padre�. Ci trovavamo spesso però e mi piaceva chattare con lui. Adesso non mi snobbava poi tanto. Dovevo e devo però fare attenzione. Per un errore di ortografia od un congiuntivo sbagliato aveva ed ha da ridire mica male. Ad un certo punto comunque ha detto che gli piaceva parlare con me. Ero molto soddisfatta. L'avevo rincorso e preso. Gli ho chiesto come potevo chiamarlo adesso che eravamo amici e lui mi ha risposto: �chiamami pure Dottore come prima�. Uno schiaffone sarebbe stato meno brutto. Lui ha invece cominciato a chiamarmi �schiavetta�, tutto minuscolo, anche la s iniziale. Anche questo mi faceva rabbia. Per ripicca ho cominciato a negarmi ed a rispondergli con ritardo fin quando non mi ha �convinta� ad ...
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