Socmel
Data: 10/08/2021,
Categorie:
Tradimenti
Autore: birbante58, Fonte: EroticiRacconti
... il culo inguainato dai jeans e dimenandolo come a un palese invito. La seguo e mi metto dietro di lei, il mio cazzo già duro preme contro la stoffa e si fa sentire tra il solco delle sue natiche, abbranco le tette da sopra la camicetta a scacchi e le pastrugno ben bene , lei geme soddisfatta mentre le slaccio il reggipetto e mi riempio le mani delle sue tette slacciando anche i bottoni. In pratica lei è con il busto fuori dal poggiolo con la camicetta aperta e le zinne tra le mie mani, tutti potrebbero vederla! Siamo al quarto piano basta alzare la testa che si vede tutto. Lei è eccitatissima dalla situazione anche perché dalle stanze attigue si sentono rumori che fanno presumere che qualcuno possa uscire improvvisamente e vederci in ciò che facciamo, le prendo i capezzoli tra i polpastrelli e stringo forte, lei caccia un urlo, lo ho fatto apposta per vedere se esce qualcuno! Intanto continuo a spingere con l’uccello duro tra le sue chiappette sode, insomma è una situazione da sbavarsi addosso, tra eccitazione e paura di essere visti. Qualcuno deve aver notato le manovre dal piazzale sottostante perchè c’è qualche naso in su, glielo faccio notare e lei ha un forte brivido e lancia un gridolino eccitato, con la mano passa dietro al suo culo e mi tocca l’uccello come per saggiarne la durezza, ne apprezza la consistenza e continua s strusciarsi. Direi che è il momento di prendere in mano la situazione……le slaccio i jeans, lei gira la testa allibita e mi dice : cosa fai? Le ...
... rispondo? Ti piace farti vedere è porcellina? E allora fatti vedere come sei! Diventa tutta rossa e si gira di nuovo a guardare la piazza mentre armeggio con bottone e cerniera. Abbasso i jeans fino alle ginocchia, le tocco le mutandine che sono bagnate fradicie e rimetto l’uccello (che è ancora nei pantaloni miei) tra le sue natiche. Altro grugnito di soddisfazione e prendo a toccarle il grilletto, lei lancia un urletto che subito fermo mettendole la mando davanti alla bocca, se no corriamo il rischio che tutti ci vedano! Le tette si vedono da sotto ma la fica no per fortuna. Immaginatevi la scena: lei con i gomiti appoggiati alla ringhiera , camicetta aperta , tette a penzoloni fuori dal poggiolo, reggiseno appeso al collo, pantaloni calati sino alle ginocchia. Arrapante da morire soprattutto perché continuo a sfregare il cazzo tra le natiche e con le mani strizzo i capezzoli. Terribile , da infarto per eccitazione e paura di essere visti. Adesso tocca a me spogliarmi pian piano: via la cintura bottone e cerniera, i pantaloni del vestito cadono per terra, adesso solo la stoppa delle sue mutandine e dei miei slip ci divide, ma provvedo subito: abbasso le sue mutandine alle ginocchia e le mie fino alle caviglie, adesso il cazzo le sfrega nudo sulla fica gocciolante. Sta impazzendo di libidine, si struscia, si dimena, mugola, sbava ma non può fare altro messa come è può solo sentirmi cado e duro che mi strofino fuori dalla sua fregna. Scopami, mormora, ti prego scopami, chiavami fa ...