Luisa
Data: 11/08/2021,
Categorie:
Etero
Autore: -Andreami-, Fonte: RaccontiMilu
... Mi guarda. Si tiene in equilibrio prendendomi le gambe. Mi bacia l�asta, lentamente, guardandomi negli occhi. Infine apre la bocca e se lo infila dentro, scapellandolo con le labbra.Il sangue circola impazzito, non sa se andare al cazzo o al cervello.Tenendosi aggrappata alle mie gambe per non perdere l�equilibrio Luisa continua nel suo gioco di succhiare. E succhia bene. Poi si stacca. Si rialza.Mi prende per mano e si siede sul letto. Poi si corica e mi trascina verso di lei. Mi piego in avanti e la bacio. Prima sulla bocca, poi sul collo, sul seno, sui capezzoli, sulla pancia. Arrivo al pube. Le grandi labbra gonfie di eccitazione aperte a mostrarmi le piccole labbra. Bacio il monte di Venere. Con due dita schiudo lo scrigno dorato e con la lingua cerco e trovo il clitoride. Lo titillo con la lingua, poi lo prendo il bocca e lo succhio delicatamente. Le piccole labbra sono carnose e richiedono le mie attenzioni. Prima succhio da una parte, poi dall�altra. Alzo gli occhi e vedo Luisa strizzarsi i capezzoli. La testa all�indietro. Si sta gustando il trattamento. Gli umori cominciano a bagnare copiosamente la fica. La lingua decide che vuole penetrarla e così fa. Diversi colpi che portano Luisa a gemere sempre più forte. Sta venendo.�Sì, continua, non ti fermare ora�Continuo a scoparla. Vedo la sua mano che si avvicina a me, ma si ferma al clito. Lo massaggia sempre più forte mentre io gioco nel suo buchetto.�Mmmmm, sìììììì�Viene, inarca la schiena, spinge il bacino verso la ...
... mia bocca e io lecco tutti i suoi umori. Aspri, dolci, appiccicosi.Mi stacco da quel gioco e mi stendo di fianco a lei sul letto. Si gira per guardarmi. Le sorrido. Ci baciamo. So di lei. Con la mano torno al suo pube e lo massaggio piano.Luisa mi spinge via e mi fa stendere sulla schiena. Il cazzo svettante.�Ed ora a noi� mi minaccia sorridendo.Si mette in ginocchio di fianco a me e prende in mano il mio arnese. Lo massaggia su e giù. Poi si piega in avanti e lo fa sparire in bocca. Due, cinque, dieci succhiate. Si porta una mano alla fica. La passa sui suoi umori e poi la usa per massaggiarmi il cazzo. Lo lascia andare. A gattoni si avvicina a me e mi bacia. Sa di me. Mentre mi bacia mi scavalca con una gamba e si siede su di me. Si mette dritta con la schiena, cerca il cazzo con la mano e se lo infila nella fica. Prima appoggiandolo piano, poi facendolo scivolare dentro veloce. Ho un brivido. La sua fica è capiente, da donna matura. Il mio cazzo non ha difficoltà a scivolarci dentro. Una bella sensazione. La guardo seduta su di me. Il viso è sereno, la collana di perle sbrilluccica come le gocce di sudore sul suo seno da cinquantenne. Le labbra della fica abbracciano completamente il mio cazzo.Facendo leva sulle gambe e appoggiandosi con le mani sul materasso si muove in su e in giù veloce, poi piano, poi ancora veloce. Le sue tette mi sfiorano il petto. Mi vengono i brividi. Ogni tanto si ferma. Si raddrizza e con il bacino compie rotazioni lente. E ricomincia ...