Il fidanzato di mia sorella 25
Data: 07/01/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: FRANK_1987
... resisto più, poggio il bicchiere sul tavolino e afferrandolo per la faccia, lo bacio. Marco non e’ assolutamente sorpreso, poggia il bicchiere a terra e ricambia il mio bacio. Le nostre lingue si incrociano, e’ un bacio romantico non dettato della passione o dalla voglia immediata di toglierci i vestiti, e’ quasi come se fossimo due fidanzati affiatati e non due ragazzi che si incontrano per la prima volta. Marco mi tocca le spalle mentre io poggio le mie mani sulla patta gonfia del suo pantalone grigio e la apro. Il ragazzo si alza mentre io completo l’opera e tolgo dal suo boxer il suo meraviglioso cazzo di 23cm. Lo massaggio un po’ per poi abbassarmi e prendere in bocca il suo bastone. Lo succhio prendendone il più possibile per poi toglierlo dalle mie fauci, segarlo e riprendere a sbocchinarlo. Intanto Marco ha la testa rivolta all’indietro godendo per il bocchino che sta ricevendo, le sue mani accarezzano la mia faccia e la mia testa impegnate a dargli piacere mentre le mie mani sono aggrappate al suo sedere marmoreo, seconda parte del corpo priva di indumenti, per ora.
“Ti piace il mio cazzo?”, mi domanda Marco
“E’ buonissimo”, gli rispondo
“Lecca il mio gelato”, mi incita
“Gelato al gusto vaniglia”, preciso
Continuo a leccare il cazzo dell’ingegnere informatico che però non accenna a spogliarsi per fammi vedere il suo fisico. Ha solamente i pantaloni calati fino al ginocchio esibendomi il suo randello e il suo culo da statua greca. Mi tolgo il cazzo ...
... dalla bocca, glielo sego e con una mano mi afferro la chiappa destra facendogli capire che voglio scopare infatti mi fa alzare, mi tolgo pantaloni e mutande e mi sdraio sul divano con il culo sopra un bracciolo, la schiena poggiata sui cuscini e la gamba sinistra in alto. Marco si avvicina ad un cassetto, prende un preservativo e un flaconcino di lubrificante, nel frattempo io masturbo il mio cazzo mentre lui indossa il preservativo, cosparge il suo pene avvolto dal condom con il lubrificante, si avvicina al mio buchetto roseo e mi infila il suo randello tutto dentro il culo. Entra un po’ con irruenza, mi fa male e non gliene frega nulla, inizia a spingere il suo pene dentro e fuori di me tenendomi per la gamba alzata mentre io masturbo il mio cazzo tra i miei gemiti e le mie smorfie facciali di dolore. Marco mi tromba senza pietà, mi insulta apostrofandomi come una troia che si e’ fatta adescare solamente per farsi scopare, per avere un altro un cazzo nel culo. Ha ragione, volevo il cazzo di Marco e l’ho avuto anche se e’ vero che ho corso un grosso pericolo ad andare in casa sua come anche lui ha corso un grosso pericolo facendomi entrare ma adesso il rischio che corre lui e’ quello di ritrovarsi rinsecchito, inaridito quando gli prosciugherò tutto il seme che ha nelle palle. Marco si sfila dal mio culo, mi porge le mani per farmi alzare e dopo avermi avvicinato al tavolo, sposta una sedia e mi invita a inginocchiarmici sopra sporgendo il culo davanti a lui. Quando compio il ...