1. Sara, la Webcam Girl 3 - Shopping... particolare


    Data: 29/08/2017, Categorie: Esibizionismo Autore: LovelySara, Fonte: EroticiRacconti

    ... un sistema vincente. Sicuramente la aiutava anche il fatto che, dopo le iniziali resistenze, si era convinta a tornare a mostrare anche il volto. Le sembrava di avere un rapporto più diretto coi suoi spettatori in quella maniera, e si era accorta che anche lei si divertiva di più. Quel pomeriggio, anche in virtù della visita al sexy shop, si sentiva particolarmente euforica e frizzante, e pure il pubblico si era dimostrato ricettivo. In un paio d'ore aveva raccolto ben 481 token, e quindi si era già tolta quattro indumenti: stivali, camicetta, gonna, reggiseno. Ne mancavano solo 19 per il nuovo traguardo, e non tardarono ad arrivare: l'utente "cockman31" gliene donò addirittura 100 in un colpo solo. Stupita e grata per questa cospicua offerta, Sara decise di far scegliere a lui cosa avrebbe dovuto togliersi: calze, reggicalze o mutandine. Anche in questo caso la risposta fu rapida: "panties". Fino a quel giorno, Sara non era mai rimasta nuda in una chat pubblica. Lo aveva già fatto in due o tre occasioni in privato, ma in quella pubblica non era mai arrivata a raccogliere così tanti token da eliminare anche l'indumento più intimo. Decisa a soddisfare ...
    ... la richiesta di cockman31, si alzò in piedi e iniziò una danza sensuale. Si era esercitata in quei giorni, e le pareva di essere migliorata anche in quello. Si girò, per esporre il proprio fondoschiena a favore di webcam, come aveva già fatto poco prima quando si era tolta la gonna. In quell'occasione erano arrivati tanti complimenti per il perizoma, che ora però tutti volevano togliesse. Lo fece calare lentamente, piegandosi un po' in avanti, e poi si girò nuovamente. La sottile striscia di peletti scuri che le caratterizzava il pube iniziava già a vedersi. Slacciò temporaneamente i laccetti del reggicalze, per permettere allo slip di cadere fino a terra, poi li risistemò e rimase per qualche secondo in piedi, mani sui fianchi, a rimirarsi nell'inquadratura del computer. Era praticamente nuda, di fronte a quasi 300 utenti. Si accarezzò lì in mezzo con la mano, forse anche per un istinto che la portava ancora a tentare di coprirsi, poi si sedette. Stava sorridendo, ed era certa che molti dall'altra parte dello schermo stessero facendo lo stesso. A interrompere quel momento di estasi e a riportarla sulla terra fu il suono del campanello. [continua...] 
«1234»