Ogni volta come se fosse l'ultima
Data: 12/08/2021,
Categorie:
Etero
Autore: BIMBA79, Fonte: RaccontiMilu
... domanda da porti."Dimmi che... sempre sarà... ogni volta, come se fosse l'ultima?""Non ti resta che alzare quel dannato culo dal divano, che avrai lerciato, e portarlo da me per avere la risposta che cerchi, lo sai"Il tuo messaggio arriva dopo minuti, minuti bagnati, passati a perdermi nel mio fottuto desiderio di essere tra le tue braccia.Sorrido, mentre con le dita che ancora umide, profumano di me digito"Cosa vuoi da me maledetto Bastardo?!"La tua risposta arriva, all'istante, mi investe, lasciandomi senza fiato"In piedi, in bagno dove sto per andare a fare una doccia, scoparti da dietro per farti vedere allo specchio quella faccia da troia sfigurata dal piacere"Il respiro mi si ferma in gola, non riesco a respirare mentre le gambe mi cedono, vorrei resisterti, vorrei saper trovare la forza per mandarti al diavolo"Smettila, ti prego!"Il cellulare vibra tra le mie dita, leggo mentre il cuore si frantuma in mille pezzi"Smetterla? Non credo proprio. Nemmeno se fossi qui in ginocchio con il volto straziato dalle lacrime ti lascerei andare via da me"Un lungo respiro, riempie il mio petto, mento pur di fermarti"Non posso"Ancora una volta la tua risposta mi investe"Certo che puoi, e lo vuoi, ogni volta, tu sei mia, tu appartieni a me, la tua mente mi appartiene, tu sei in mio potere, lo sai"Guardo lo schermo, mentre le lacrime scivolano leggere fino al mento, non ho la forza per rispondere, ancora una volta sei riuscito a portarmi nella tua mente, tra i tuoi malvagi pensieri, ...
... poso il cellulare sul letto, inerme.Vuota."Vieni qui" ancora le tue parole, sai come colpirmi, affondarmi, prendermi.Immagino la tua fiera espressione, un sogghigno dipinto sul tuo viso, mentre ti spogli, magari sfiorando un erezione nata solo per compiacere il tuo essere, così irresistibilmente dannato e maledetto.I miei occhi si riempiono di quelle parole, e quasi senza accorgermene mi ritrovo sotto al getto tiepido della doccia, lavo via con cura, ogni traccia del mio piacere, non voglio che tu possa accorgerti di quanto ti desidero, ti voglio.Avvolta dal vapore, in quello spazio ristretto, la mia mente vola a te, ricordi la affollano, rimpianti strazianti, e l'errore che ho commesso quel maledetto giorno.Quel giorno che scelsi lui, ricordo il tuo viso, stanco, segnato, ripenso ai tuoi dolcissimi occhi. Distrutto."Resta qui" sussurrasti, stringendo le mie dita tra le tue...Ne morii, morii quel maledetto giorno, e finii nel tuo inferno, tu mi ci strascinasti, e da allora mai me ne andai.E ora, reclami, ciò che consideri tuo, nonostante, le nostre vite siano diverse, separate.Due egoisti, che hanno fatto delle loro vite una menzogna pur di essere un "noi".Incoscienti, irresponsabili, sprovveduti.Ma non posso andarmene, qualcosa di meschino e magnetico mi lega a te.Esco dalla doccia e mi fiondo come un fantasma alla ricerca del primo straccio da buttarmi addosso, voglio fare in fretta, voglio venire da te, adesso.Voglio te.Un messaggio ti avvisa della mia sconfitta, la tua ...