In campagna
Data: 13/08/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Siculo a bg, Fonte: EroticiRacconti
Come tanti ragazzi, in estate per le vacanze i miei mi mandavano dai nonni in campagna, ero giovane, minuto ( ancora non mi ero sviluppato) ero senza peli, avevo però un bel culetto, rotondo e sodo… In campagna dai nonni era davvero bello, io insieme ai miei cugini mi divertivo un mondo da mattina a sera. La mattina aiutavo i nonni con dei piccoli lavoretti, dare da mangiare alle galline, ai conigli, pulire un po’, poi il pranzo (ricordo pietanze deliziose), profumi che non sento più da anni (cara nonna eri bravissima) finito il pranzo, tutti a letto per il riposino pomeridiano, dopo si giocava, si andava in bici o si giovava al pallone e decine di giochi all'aperto…( sembra preistoria) prima di cena una bella doccia tutti assieme, il nonno aveva istallato un tubo e una doccia sotto un ulivo, lì ci lavavamo tutti i nipoti (una decina),immaginate una doccia mentre il sole tramontava… poi cena ed esausti si andava a letto. L’indomani si ricominciava…estati bellissime, proprio in una di esse scopri la mia sessualità. Quel giorno faceva un caldo tremendo, dopo pranzo non avevo voglia di andare a dormire, così presi la bici e decisi di andare a fare un giro dietro la collina, lì c’era una cisterna scoperta per la raccolta dell’acqua, e dei grandi alberi di ciliegio;appena arrivato, mi accorsi che non ero l’unico ad aver avuto quell'idea, lì sdraiato mio cugino Stefano, un ragazzo bello, scuro, capelli neri, non altissimo, nel pieno della pubertà, un bel maschietto e mio cugino ...
... Gianni, alto, castano, muscoloso, (faceva calcio) due gambe muscolose, erano sdraiati sotto il ciliegio, con il classico stelo di paglia tra le labbra. Li salutai, Stefano mi chiese cosa ci facessi lì, risposi che non avevo sonno e che volevo fare un giro, Gianni mi guardò con aria un po’ contrariata, poi si alzò si avvicinò a me, disse che se volevo stare là, con loro, dovevo promettere di non rivelare a nessuno quel luogo, così promisi…Stefano e Gianni si avvicinarono alla cisterna, si tolsero la maglietta, abbassarono i bermuda e…le mutande... si tuffarono nella cisterna. Oh…rimasi turbato, non avevo mai visto due ragazzi (grandi) nudi, Stefano tutto peloso, un cazzo a riposo che era enorme, Gianni, con il suo ciuffetto di peli chiaro, il suo cazzo, sembrava sottile, lungo ma sottile, si misero a nuotare, si schizzavano l’acqua, io a quella vista, ebbi un erezione immediata, ma essendo appoggiato al muretto della cisterna, non era visibile, Stefano poi mi disse di raggiungerli, io risposi che non mi andava, a quel punto disse che ero una femminuccia, che avevo paura, che non sapevo nuotare, Gianni aggiunse che ero un caga sotto, allora senza pensarci mi misi sul muretto tolsi la maglietta, abbassai i pantaloncini…e mutande, scoprendo la mia erezione...mi tuffai…Stefano guardò Gianni, rise, poi gli disse, “avevi ragione, al ragazzino piace il cazzo, mi sà che quest’estate ci divertiamo”, dopo qualche minuto uscimmo dalla cisterna, ci sistemammo sotto un ciliegio. Eravamo nudi ...