1. In campagna


    Data: 13/08/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Siculo a bg, Fonte: EroticiRacconti

    ... sull'erba, Stefano disse a Gianni “ti va' di farci una sega in compagnia?”, poi guardò me e mi disse di farla anch'io, io diventai rosso ( non sapevo cosa fosse la sega e non avevo mai raggiunto un orgasmo) poi chiesi cosa fosse, Stefano e Gianni risero, poi mi dissero di fare come facevano loro, Stefano cominciò a toccarsi il cazzo che subito diventò duro, (18 cm ci cazzo bello nodoso e grosso), lo impugnò, lo scappellò, gli sputò sopra e cominciò una lenta sega, poi fu' il turno di Gianni, che già era eccitato, aveva un cazzo lunghissimo, almeno 22 cm, ma non grosso, era sottile rispetto a quello di Stefano, quasì la metà, anche lui cominciò a segarsi, mi incitarono a farlo anch'io, ero imbarazzato, rosso in viso, ma stranamente, non mi eccitavo, poi Stefano mi fece alzare, disse che magari la prima volta, dovevo essere aiutato, mi prese il cazzo in mano e cominciò a segarmi, divenne duro, poi mollò la prese e disse che dovevo ricambiare e glielo presi in mano, cominciai a segarlo piano, Stefano gemeva, a quel punto si avvicinò anche Gianni e si mise in parte e disse di farlo anche a lui, lo presi in mano, bello caldo, lungo, cominciai a segarli insieme, poi senza dire niente mi inginocchiai, avvicinai la mia faccia ai loro cazzi, potevo sentire il loro profumo…e aprì d’istinto la bocca, Stefano me lo cacciò dentro, chiusi la bocca e gli occhi, cominciai a succhiare, Gianni si mise dietro ...
    ... di me, mi fece alzare il culo (ero a pecorina) Stefano guardò Gianni, gli disse “ehi fai piano”…Gianni cominciò a leccarmi il buco del culo, poi mise un dito, fù doloroso, mi ritrassi, Gianni mi tenne fermo, intanto continuavo a gustarmi il cazzo di Stefano, come se non avessi fatto altro i vita mia, Gianni intanto aveva rimesso tutto il dito, sino in fondo, poi ne aggiunse un altro, poi lo tolse, si alzò, puntò il suo cazzo nel forellino, mise la cappella dentro… cominciò a forzare…piano piano… si fece strada dentro di me, io non sentii dolore, solo un leggero fastidio, poi cominciò a scoparmi, e vista la sua giovane età, dopo due colpi, sborrò...dentro il mio intestino, si accasciò su di me, Stefano si era gustato la scena, fece spostare Gianni , puntò il suo cazzone, in un sol colpo m’inculò, beh il suo cazzo non ero lungo come quello di Gianni, ma grosso, urlai per il dolore…mi tappò la bocca con la mano , Stefano fece finta di non sentire continuò a scoparmi violentemente, sembrava un toro da monta, il dolore passò cominciai a provare piacere, ad ogni colpo godevo come un matto…poi sentì dentro di me che il cazzo di Stefano stava crescendo e sentii un gran caldo , Stefano mi inondava il culo,con la sua sborra .in quell'istante per la prima volta venni anch'io,senza toccarmi. Ci sdraiammo sull'erba, ci addormentammo, appena svegli,ci tuffammo nella cisterna tra schizzi e risate…felici. 
«12»