1. Vicini di casa


    Data: 15/08/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: max herrscher, Fonte: EroticiRacconti

    ... aveva due flebo. E pareva incosciente ed Elisabetta che la visitava. Poi Elisabetta con una giovane in camice bianco che poteva essere un’infermiera, venne da loro. Disse: Allora questa è la situazione dovrà riposare molto, è fuori pericolo ma è il cuore che ha avuto un piccolo collasso. Al momento non possiamo fare molto, se non aspettare il riposo è la soluzione migliore ci vorranno un po’ di giorni. Oh mio dio si disperava Ines cosa facciamo adesso. Dobbiamo spiegare che la colpa è del marito è lui la causa di tutto. Elisabetta guardava con una smorfia quella donna grande e grossa e spaventata. Le disse: senta Ines adesso chiami suo fratello e faccia anche informare il marito che Anna resta ricoverata fino a nuovo ordine in attesa di accertaementi è fuori pericolo ma ha bisogno di cure Non vi è altro da aggiungere per ora. Si dottoressa si dottoressa lei ha ragione. Faccio cosi subito. Ines non vide lo sguardo di Chiara con la dottoressa e la strizzatina d’occhio. Chiara accompagno’ Ines nel salottino dove vi era il telefono e le disse che sarebbe stato bene che Giorgio venisse anche lui con Elio, e magari portassero il contratto di sottomissione di Anna, perchè è bene che la dottoressa sia a conoscenza di tutto questo se si vuole il suo aiuto. Sai come medico se viene fuori che vi era un contratto come quello sono guai per voi. Ines era spaventata da tutto questo e quindi informato il fratello di quanto accaduto disse quanto le aveva di riferire Chiara. Elio e Giorgio ...
    ... partirono con l’auto di Elio, arrivarono in mezz’ora alla clinica ma non essendo conosciuti dovettero cercare un parcheggio all’esterno. Chiesero della dottoressa e alla fine dopo un po’ qualcuno venne a prenderli, si incontrarono con Chiara subito che li accolse e li fece entrare nella stanza con la finestra per vedere Anna, e la videro sedata e con le flebo e la maschera ad ossigeno. Ne furono impressionati. Chiesero di Ines ma gli venne detto che era tanto provata che le hanno dato un calmante e lasciata a riposare in una stanza. Chiara chiese del contratto e disse che dovevano mostrarlo alla dottoressa la quale forse li avrebbe aiutati, ma doveva essere a conoscenza di tutto. Andarono nello studio della dottoressa, dove vi era lei e forse un altro dottore, non furono presentati. Chiara consegno’ il contratto a Elisabette che lo lesse. Poi disse che era un problema questa cosa poteva anche ritorcersi contro di loro, doveva lei adesso dichiarare che il malessere non era dovuto a situazioni di giochi sado maso fatti da persone non esperte, e anche lei avendo partecipato senza visitare prima la sottomessa rischiavano tutti una denuncia penale. A quel punto preciso’ che erano tutti coinvolti, quindi ognuno avrebbe dovuto mantenere la ovvia riservatezza sulla questione, fece loro firmare una confessione sulle attività svolte, e un accordo con il quale si impegnavano a lasciare sotto le cure e la guida della dottoressa Elisabetta Anna anche come sottomessa in quanto le pratiche che ...