1. I miei compagni di collegio - puntata 18


    Data: 15/08/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: kkmax, Fonte: Annunci69

    ... piaceva?"
    
    Tony: "... Sì"
    
    Io: "Ma è una cosa bella!"
    
    Tony: "No, non lui! Lui era un po strano. Mi... Mi torturava"
    
    Io: "In che senso?"
    
    Tony: "Veniva a casa mia quando i miei non c'erano. Mi legava... E mi torturava"
    
    Io: "Ti ha fatto del male?"
    
    Tony: "No! No! Mai..."
    
    Si sistema in mezzo alle gambe, si tira un po giù la maglietta, forse per coprire l'erezione. Anche io mi sto eccitando.
    
    Io: "E allora?"
    
    Tony: "Un giorno ha decisamente esagerato. E' rientrata mia madre, lui ha fatto in tempo a slegarmi, ma lei si è accorta che avevamo combinato qualcosa di strano"
    
    Io: "Mi dispiace. Che stronzo!"
    
    Tony: "No! Non dirlo"
    
    Io: "Perché?"
    
    Tony: "A me piaceva"
    
    Io: "Il tuo amico?"
    
    Tony: "No! Non lui. No. Essere torturato in quel modo mi piaceva"
    
    Io: "Ah... Wow. Beh..."
    
    Sono imbarazzato io, adesso. Non so cosa dire.
    
    Tony: "Mi vergogno. I miei mi hanno mandato qui, non so nemmeno se vorranno rivedermi"
    
    Io: "Non devi vergognarti. Stai tranquillo. Sono sicuro che qui ti troverai bene"
    
    Tony deve essere un tipo tosto, anche se a vederlo sembra un vero sfigato, bianco, con le occhiaie, magrissimo.
    
    Ma la sua storia è intrigante. Wow. Vorrei raccontargli anche le mie, e forse potremmo fare qualcosa di strano insieme! Magari nei dei bagni comuni...
    
    Ma forse devo andarci cauto, lo conosco appena.
    
    Arriva Luca
    
    Luca: "Allora NERD! Come mai sei qui?"
    
    Si siede e iniziamo a mangare.
    
    Tony: "Sì appunto... Stavo dicendo..."
    
    Lo ...
    ... interrompo.
    
    Io: "E' qui perché i suoi genitori sono dovuti andare all'estero... Per motivi di lavoro"
    
    Tony abbassa la testa
    
    Luca: "Che lavoro fanno?"
    
    Io: "Sono imprenditori."
    
    Tony: "Sì, sono imprenditori"
    
    Giampiero: "Ma veramente..."
    
    Giampiero interviene. Che cavolo vuole fare? Per sicurezza gli tiro un pugno nella pancia, stando attento a non fargli troppo male però!
    
    Giampiero: "Ahi!!!"
    
    Mi abbasso e gli parlo nell'orecchio
    
    Io: "Dopo te lo ciuccio. Stai zitto!"
    
    Giampiero mi sorride con aria soddisfatta. Che stronzetto! Inizia a coccolarmelo, mentre mangio la pasta.
    
    Luca: "Cosa c'è Giampiero?"
    
    Giampiero mi guarda, io lo guardo...
    
    Giampiero: "Volevo anche io la pasta"
    
    Luca: "Ma non hai già mangiato?"
    
    Io: "Tieni, finisci la mia"
    
    Giampiero: "Grazie!"
    
    Io, Tony e Luca guardiamo Giampiero mangiare, sembra un cagnolino a digiuno da giorni.
    
    Luca: "Mangia piano!"
    
    Giampiero: "Ho fame"
    
    Io: "Hai un fisico così bello, stacci attento. Non vorrai diventare un ciccione"
    
    Giampiero: "Che cos'hanno di male i ciccioni?"
    
    Io: "Bella risposta"
    
    Ci stiamo divertendo, è una situazione piacevole. Tony passa da momenti di turbamento a momenti di serenità, come adesso che sta ridendo insieme a noi. Giampiero è un cucciolo, un bambolotto, qualcosa a cui si può solo voler bene.
    
    Gli accarezzo i capelli, lui si gira e io gli do un bacio sulla fronte. Lui risponde inaspettatamente con un bacino sulla bocca. Luca mi guarda, non gradisce ...