Il tarlo
Data: 16/08/2021,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu
... un cazzo, lì a tua disposizione.No, gioco anche io. Mi muovo venendoti incontro, assecondandoti fino a che non ti muovi tu più velocemente e sento di poter scorrere molto più liberamente, i muscoli rilassati, rilasciati che non più si oppongono.Ora possiamo tornare alle origini, a quello che volevi tu:Mi tiro indietro e ancora ti vedo perplessa fino a che non ti faccio salire sopra di me. Hai capito, è la tua posizione preferita quando vuoi farti impalare, e piace anche a me che da sotto posso vedere il tuo viso trasfigurare mentre ti avvicini al piacere, posso toccarti i seni, i fianchi, le cosce.Scendi piano sopra di me e ti siedi facendolo entrare centimetro per centimetro, ancora quella luce nei tuoi occhi, occhi che si chiudono quando mi senti completamente dentro. La tua testa si ritrae all�indietro, la tua bocca emette un gemito, un sospiro, poi ti muovi, riapri gli occhi e mi guardi mentre mi cavalchi, ondeggi, rotei i fianchi. Non ce la faccio più, mi muovo anche io e tu acceleri i tuoi movimenti: su e giù, avanti e indietro. Vedo la tua lingua leccare le labbra, gli occhi che si chiudono ancora per il piacere, mugoli e mugolo anche io e poi urlo sentendomi stringere le viscere da una mano gigante che mi spreme i lombi e fa spruzzare tutto il mio seme in te, fiotto dopo fiotto. Ti sento abbassarti sopra di me, muoverti con frenesia, la mano tra i nostri corpi ad accarezzarti mentre cerchi e raggiungi il tuo orgasmo che urli nel mio orecchio.Troppo svogliati per alzarci e fare un�altra doccia ci addormentiamo abbracciati sul letto disfatto.E� mattino, è ora che tu parta. Scarico la tua valigia dalla mia auto e la faccio caricare sul taxi che ti porterà alla stazione. Mi saluti con un bacio un sussurro.- Sono contenta che abbiamo fatto pace �Ti vedo salire sul taxi e già prendere il cellulare prima ancora che si muova.Il tarlo, maledetto tarlo��No amore mio, non credo sia pace, credo che abbiamo solo firmato una tregua.