Appuntamento senza occhiali
Data: 16/08/2021,
Categorie:
Etero
Autore: maxtaxi, Fonte: RaccontiMilu
... e la calda e morbida cappella andava lungo le labbra della figa e ad ogni passaggio si incuneava sempre più facendomi sussultare ogni volta che toccava e sfiorava il clitoride.�Per favore ... la mia borsa ... il preservativo... per favore!�Se mai avessi avuto dei timori, si è dimostrato quel ragazzo dolce e premuroso che era e ha messo il preservativo per poi spingere la sua bella bacchetta magica dentro di me.WOW! Non ho mai, mai mi sono sentita così piena e ciò che ho sentito� e come mi ha eccitato� e OHHH!!!Non era ancora tutto dentro di me che mi sentivo un ribollire di sensazioni fantastiche. Era come se la mia anima e la mia coscienza stavano ballando dentro di me assieme a tutti i gradi di piacere fino a loro sperimentati. Percepivo chiaramente che avevo una voglia irrefrenabile di toccarmi e di godere! Ho sollevato il bacino per andare incontro alle spinte di Davide e sono arrivata in paradiso! Lui ha spinto e si è mosso più velocemente e sempre più veloce portandomi sulle vette di un nuovo piacere mai sperimentato prima quando dopo alcune profonde spinte si è fermato con il cazzo ben affondato in me e il bacino ben aderente al mio.Tremavo, ansimavo! Cercavo di respirare incapace di coordinare il mio desiderio con il mio piacere.�Sono venuto.� Ha detto in un sussurro mentre ansimava fortemente.Il peso di Davide ha iniziato a farsi sempre più gravoso schiacciandomi nella mia poltroncina con le mie gambe saldamente avvolte attorno ai suoi fianchi. Mi sentivo così ...
... frustrata! Avevo appena realizzato, cioè, avevo coscienza che stavo per venire con lui dentro di me!Ho provato a spingere il bacino contro di lui e ad incuneare i talloni contro al suo sedere, ma tutto è stato invano. Se ne restava lì immobile sopra di me con il suo coso dentro di me. Volevo urlare dalla rabbia e il suo meraviglioso cazzo era per metà flaccido e ogni piccolo movimento mi faceva tremare tutta, ma non riuscivo più a provare quella vetta di piacere che avevo scoperto esistere.�Per favore, non fermarti! Non, non tirarlo fuori ancora� Per favore!� Ero fuori di me. Lo stavo pregando di scoparmi ancora. Potevo percepire che se muoveva il bacino e premeva ancora un poco il clitoride mi avrebbe fatto godere e ogni cellula del mio corpo in quel momento non chiedeva altro che quello.�Non è possibile utilizzarlo ancora. Dovrai attendere fino a che non ricarico le batterie.� I denti del suo sorriso mi ha fatto arrossire, ma non provavo vergogna anzi, tutt�altro.�Noo! Voglio godere, per favore fammi venire!� Ho detto frignando e quasi piangendo per la disperazione. Muovevo il bacino e lo tenevo stretto a me, ma tutto era inutile.�Oh, carina, mi dispiace tanto, forse puoi far rivivere il cazzo più veloce se giochi un poco con lui� Ancora meglio se lo succhi!�Beh, non c'era tempo da perdere. Io era estremamente calda ed eccitata, e, dopo tutto, avrei potuto succhiare il suo cazzo ora che mi aveva scopata.Davide si è seduto e ha sporto il sedere sul bordo della poltroncina. Nel ...