Insaziabile - 2
Data: 08/01/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: gp4annunci69
... ed allora faccio in fretta con le tue mani.
Come sono nudo vedi che sono già in tiro e mi dici che mi vuoi in bocca.
Ti prendo per i capelli e ti ordino di stare zitta. Estraggo la catena dal culo e la faccio entrare un po’ di più nella fica. Capisci le mie intenzioni e mi dici di non farlo. Ovviamente non ti ascolto. Appoggio il mio glande al tuo culo e ti penetro. Un colpo secco. Un solo gridolino e poi un: “bastardo mi fai male!!”. Comincio a muovermi, e tempo un minuto cominci a cambiare atteggiamento. Con una mano prendi la catena piantata nella tua fica e la muovi, mentre io mi accorgo che ormai ti sto inculando e che ci piace un sacco. In fondo te lo sei preparato, perché mi piace il tuo culo sia bello pulito, così posso passare attraverso i tuoi buchi in piena libertà e con grande godimento di entrambi.
Mi avvicino a ti bacio mentre il ritmo continua. Ti avverto che ho tanta sborra in serbo per te, perché da un paio di giorni non ho fatto nulla e quindi ce ne sarà parecchia. Ti piace. Tu ami la sborra. La mia, ma in genere, sono certo che tu la ami. Ho già in mente un nuovo giochino, anzi due. Appena ti dirò cosa voglio, mi dirai che sono un maiale, un incredibile maiale, ma lo dirai con un sorrisino, perché ti eccita questo mio lato, ma ancor di più l’essere costretta a fare cose audaci.
Visto che l’orgasmo sta per arrivare, esco senza preavviso dal tuo culo e sempre tenendoti per i capelli, ti faccio girare.
Mi chino davanti a te, prendo la catena, ...
... la muovo un pochino, la estraggo e te la infilo nel culo. Entra che è una meraviglia, visto che il tuo culo è bello aperto, ma soprattutto visto che sei eccitata. Stai già per venire.
Mi piego verso la tua fica e con una lentezza esasperante ti lecco. Le piccole labbra, ci gioco. Un po’ con le labbra, un po’ con la lingua e poi ogni tanto la lingua ti lecca tutta la fica. Intanto la catena continua il suo lavorìo. Ti faccio sostituire le mie dita con la tua mano ed io mi sego un pochino. E’ duro, ma voglio tenermi vicino all’orgasmo. Fra un po’ ti dirò cosa voglio.
Tu vieni, e continui perché è sempre un crescendo. Quando parti di testa, sei capace di tenerti vicino all’apice dell’orgasmo per molto tempo, e pur comunque di viverlo. Godi, lo dici. Anche questo è relativamente nuovo. Hai goduto spesso in silenzio, ma io ho insistito, ti volevo sentire. Quando hai capito che il mio cazzo cresce sentendoti godere, allora non hai più avuto freni.
Il tuo culo è pieno della catena, le tue dita, giocano con la tua fica e combattono con la mia lingua alternandosi a sfiorarti esternamente o ad insinuarsi nella tua vagina bagnatissima.
Mi alzo e ti infilo il cazzo nella fica. Mi inciti a sbatterti. Ti chiedo se vuoi la mia sborra e dove. Tu confermi e mi dici in faccia ed in bocca. Allora ti dico che ho un’altra idea. Ti incuriosisci e ti ecciti, perché ormai sai che sarà una porcata.
Scopiamo ancora un po’. Quando sto per venire, ti avverto e ti dico di metterti a quattro ...